Festa per i 30 anni del Circomare con i buoni auspici per Punta Penna che diventa porto nazionale

La festa per i trent’anni dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto è stata ieri l’occasione per celebrare anche l’elevazione del porto di Punta Penna al rango nazionale, con l’inserimento nell’Autorità di Sistema portuale del mare Adriatico Centrale. Se, nel 1992, l’elevazione del presidio vastese della guardia costiera, con l’arrivo di un ufficiale come comandante del porto, si era reso necessario alla luce dell’incremento dei traffici nello scalo marittimo di Punta Penna, ora su quello stesso porto c’è una rinnovata attenzione con tante aspettative per lo sviluppo economico del territorio.

I comandanti dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto

Per questo, il comandante in carica, tenente di vascello Stefano Varone, ha voluto legare le celebrazioni del trentennale di un momento storico per la guardia costiera a Vasto al futuro di Punta Penna, dando centralità al ruolo del porto. Alla cena di gala al Plaza erano presenti gran parte dei sedici comandanti che hanno guidato il Circomare, in un lungo percorso avviato il 7 ottobre 1992 dall’ammiraglio (all’epoca tenente di vascello) Giuseppe Meli. Erano presenti il presidente dell’Autorità di Sistema portuale Vincenzo Garofalo e il neo segretario Salvatore Minervino, le autorità della guardia costiera, con il Direttore marittimo dell’Abruzzo e Molise Luigi Notaro e il Direttore marittimo della Puglia Vincenzo Leone, il commissario Zes per l’Abruzzo, i rappresentanti della regione Abruzzo e delle amministrazioni comunali di Vasto, San Salvo, Casalbordino e Torino di Sangro, i rappresentanti della Prefettura, del tribunale e delle forze dell’ordine. Era rappresentato anche tutto il comparto economico legato a Punta Penna, dagli operatori portuali a quelli della marineria, e poi i referenti del mondo produttivo che ha il suo sbocco sul mare nel porto di Vasto.

La festa per i 30 anni dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto

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Ieri mattina l’arcivescovo di Chieti-Vasto, monsignor Bruno Forte, aveva visitato gli uffici del Circomare a Punta Penna, incontrando il comandante Varone e il suo equipaggio lasciando il suo messaggio di auguri nella ricorrenza del trentennale.

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