Contrordine, il Viminale ha sbagliato i calcoli: fuori Stefania Di Padova, dentro Giulio Cesare Sottanelli. Il nono e ultimo seggio abruzzese alla Camera dei deputati va ad Azione. Il segretario regionale del partito di Carlo Calenda la spunta sull’assessora Pd del Comune di Teramo, che in un primo momento era stata dichiarata eletta dallo stesso ministero dell’Interno.
Il Terzo polo riesce così a conquistare una rappresentanza parlamentare in Abruzzo. Per Sottanelli è un ritorno a Montecitorio: era stato già deputato dal 2013 al 2018, eletto allora nella lista di Scelta civica, il partito fondato dall’ex presidente del Consiglio Mario Monti. Un partito che non esiste più ormai da tre anni e che Sottanelli aveva lasciato nel 2016. Nel 2019 è stato tra i fondatori di Azione, di cui è segretario regionale.