Alluvione nelle Marche, 10 morti. L’Abruzzo pronto ad inviare aiuti

«A nome personale, della giunta che presiedo e dell’intera comunità abruzzese, esprimo il cordoglio per le vittime e la vicinanza al presidente Acquaroli e alla popolazione marchigiana che in queste ore è stata colpita da una forte ondata di maltempo. Come regione Abruzzo abbiamo comunicato di mettere a disposizione le forze della nostra protezione civile in caso di bisogno». Il presidente della regione Marco Marsilio assicura sostegno da parte della comunità abruzzese alle Marche, alle prese con le conseguenze di una bomba d’acqua che si è abbattuta in diverse zone nelle ore serali e notturne.

I soccorsi a Senigallia

Il bilancio del maltempo è pesantissimo. Al momento si contano 10 vittime e 4 dispersi, secondo quanto comunicato dalla prefettura di Ancona alla sala operativa del Dipartimento della Protezione Civile. Sono almeno centottanta – come riporta l’Ansa – i vigili del fuoco al lavoro nella zona del nubifragio che ha colpito la regione: sono state salvate nella notte decine di persone rifugiatesi sui tetti delle abitazioni e sugli alberi, spiega il Corpo dei vigili del fuoco. Più di centocinquanta gli interventi che sono stati effettuati. Per dare supporto sono in arrivo nelle Marche i vigili del fuoco di Abruzzo, Emilia Romagna e Abruzzo.

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