In arresto il 28enne che si è lanciato con l’auto sulla folla, ha chiamato lui i carabinieri

È un 28enne di un comune limitrofo il conducente dell’auto che stamattina ha seminato il panico in corso Trento e Trieste a Lanciano investendo due persone. Dopo il folle gesto, ha chiamato il 112 riconoscendo la gravità di quanto fatto e ha fornito le indicazioni sul luogo dove si trovava. Qui, in contrada Santa Maria dei Mesi, è stato raggiunto dai carabinieri che lo hanno posto in stato di fermo e portato in caserma. Nelle prossime ore scatterà l’arresto per tentato omicidio.

A rivelare i particolari di quanto accaduto stamattina nel centro di una Lanciano in clima di festa è stato il maggiore Fabio Vittorini – da meno di una settimana alla guida della compagnia carabinieri frentana – in una conferenza stampa in caserma.
Da quanto si è appreso, il giovane non ha fornito motivazioni della folle corsa tra i pedoni a bordo di una Fiat Punto, vecchio modello, di proprietà del padre.

L’auto usata dall’investitore

Il ferito più grave è un 68enne del posto che ha riportato un trauma cranico e altri traumi su tutto il corpo. È stato trasportato in elisoccorso all’ospedale di Pescara dove probabilmente sarà sottoposto a intervento chirurgico, non è in pericolo di vita. L’altro pedone investito è una donna di 54 anni residenti in un paese limitrofo, ha riportato la frattura del femore.

Il 28enne, E.T., dopo le formalità di rito, sarà trasferito in carcere, dovrà rispondere di tentato omicidio.

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