Topi d’appartamento a Scerni e Casalbordino: sventrate due casseforti, rubati gioielli

Si appostano. Studiano abitudini e movimenti delle vittime. Poi, quando le case sono vuote, ne approfittano per saccheggiarle. Nel weekend di Ferragosto i ladri sono tornati a colpire nel Vastese.

Nella notte tra venerdì e sabato anche a Scerni, oltre che a Cupello e Monteodorisio.

Vittime sono due famiglie che abitano in una palazzina di tre piani in contrada San Giacomo. Alla vigilia di Ferragosto avevano deciso di uscire per trascorrere una serata di relax. Al loro rientro, attorno alle 23, hanno trovato le porte divelte. I ladri le avevano aperte con un piede di porco. In un appartamento hanno trovato il modo di sfondare la cassaforte arraffando gioielli in oro.

Non si sono fermati. Hanno scardinato anche il portoncino di un secondo alloggio, dove sono riusciti a sradicare dal muro e portare via un’intera cassaforte. I vicini di casa hanno sentito forti rumori ripetuti, probabilmente martellate. A ritrovare la cassaforte sono stati i carabinieri della Compagnia di Atessa. Era stata aperta e abbandonata in campagna, a circa 500 metri di distanza dalla palazzina. Dentro c’erano solo due fucili da caccia, che agli ignoti evidentemente non interessavano. Li hanno lasciati lì e sono scappati.

I militari hanno avviato le indagini. Le immagini della videosorveglianza comunale potrebbero aiutarli a trovare indizi per risalire ai responsabili. Si sospetta la presenza di un basista locale che possa aver spiato i movimenti dei residenti e informato i malviventi circa il momento in cui entrare in azione.

Raid anche a Casalbordino, in un’abitazione di contrada Miracoli. Le vittime hanno visto fuggire due persone.

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