È accusato di evasione un uomo di 33 anni di Casalbordino arrestato dai carabinieri, che lo hanno trovato in giro per il paese invece che ai domiciliari.
Indagato per l’ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia, l’uomo, già noto alle forze dell’ordine, era stato affidato a una struttura sociale di Casalbordino su disposizione del gip del Tribunale Pescara
«Nel pomeriggio di ieri – si legge in una nota del capitano Luigi Grella, comandante della Compagnia di Ortona – i carabinieri della locale Stazione sono andati a bussare al domicilio per un controllo di routine», ma non hanno trovato l’uomo, che «è stato rintracciato dopo un quarto d’ora nel centro abitato; non ha saputo dare ai carabinieri una valida motivazione per l’assenza dal luogo dove si doveva trovare e pertanto è stato arrestato in flagranza per evasione».
Trattenuto in una camera di sicurezza della caserma dei carabinieri, il trentatreenne stamattina è stato condotto dinanzi al gip del Tribunale di Vasto per la convalida con rito direttissimo. Il giudice per le indagini preliminati ha convalidato l’arresto e ripristinato i domiciliari.
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