Dopo il grande progetto di aiuti verso il Camerun, che ha visto protagonisti i dirigenti rossoneri in Africa la scorsa estate, quest’anno l’Unibasket ha deciso di scendere nuovamente in campo coniugando sport e solidarietà. Dal 20 giugno è ospite a Lanciano la Nazionale Femminile Ucraina Under 23 di basket 3×3 che, anche grazie alla collaborazione di alcuni atleti come Constantin Maralossou Dabangdata, Simone Serrapica, Oumane Cissè e Youssouf Kamate’, si sta allenando sul parquet del Palazzetto dello Sport agli ordini di coach Wolodymir Kholopov ed in preparazione dei prossimi impegni e tornei internazionali. Insieme alla Prefettura di Chieti ed alla fondamentale collaborazione del Comune di Lanciano è stato possibile offrire a queste ragazze ed allo staff tecnico ucraino, il cui pensiero va inevitabilmente al loro paese martoriato dalla guerra, la possibilità di continuare il loro percorso sportivo all’insegna di un abbraccio simbolico tra i colori rossoneri e quelli gialloblu’ sotto l’insegna di uno sport come il basket che da sempre unisce andando oltre ogni forma di discriminazione ed al di là delle differenze fisiche, culturali, politiche e sociali.
«La nostra indole – afferma il vicepresidente e dirigente dell’Unibasket Valerio Di Battista – è quella di coniugare lo sport con la solidarietà e dopo l’esperienza avuta in Camerun quello con le ragazze ucraine rappresenta un nuovo step del nostro programma che non è solo sportivo. E’ stato commovente sentire le storie del coach e delle ragazze ucraine e questo ci ripaga appieno dell’impegno e dei sacrifici che abbiamo sostenuto. Un ringraziamento – sottolinea Di Battista – va anche al comune di Lanciano per aver messo a disposizione il palasport per gli allenamenti quotidiano dello staff e delle atlete». Le ragazze ucraine dopo la permanenza in terra frentana saranno ora chiamate e farsi onore ed a portare alto il nome della loro amata terra agli Europei ed ai Mondiali di categoria.
