Saranno circa sessanta i mezzi, tra e-bike e monopattini, pronti per essere noleggiati da agosto e posizionati in 13 postazioni dislocate in buona parte della città. È questa la sperimentazione pensata dal Comune di Lanciano, che partirà a breve e durerà un anno per poi capire se e come procedere con regolare e duraturo affidamento.
«Abbiamo pensato ad una prova di dodici mesi per testare il servizio e le varie postazioni per capire come perfezionare il tutto per partire poi ufficialmente. – dichiara l’assessore alla Transizione Ecologica, Tonia Paolucci – L’operazione per il Comune sarà totalmente a costo zero. Tutti gli oneri saranno infatti a carico dell’azienda che sarà scelta dagli uffici».
Un atto che vuole essere, dunque, un ulteriore passo verso una nuova mobilità sostenibile per cercare di eliminare il traffico veicolare nel centro città. Le postazioni, point to point, saranno in piazza Pace, piazza Camillo Dellarciprete, quartiere Civitanova, via del Mare, piazza Frassati, Marcianese, Villa Andreoli, piazza Giovanni Paolo II, piazza Unità d’Italia, piazza Cuonzo, piazza Garibaldi, parcheggio di via Milano e nel piazzale della stazione nuova. «A differenza della precedente esperienza di bike sharing della passata amministrazione, questa volta sarà possibile prendere e lasciare bici e monopattini in ognuno degli stalli. – precisa l’assessore a Chiaro Quotidiano – E come è evidente, tra gli spazi abbiamo pensato anche a luoghi che possano fungere come parcheggi di scambio in cui lasciare le auto e prendere i mezzi, appunto, per raggiungere il centro. Insomma questa sperimentazione ci servirà per capire se la crescente richiesta di bici a Lanciano si trasformerà in un utilizzo reale che possa far pensare ad un cambio di rotta nella mobilità cittadina».
Toccherà ora agli uffici comunali procedere con tutto l’iter burocratico che servirà per scegliere una delle tante aziende che si sono proposte per attivare il servizio. «Per gli utenti sarà molto semplice perché basterà solo un’app per poter noleggiare le bici o i monopattini. – conclude la Paolucci – I mezzi, proprio grazie all’app, saranno controllati da remoto per cui chiunque dovesse provare a danneggiarli, sarà immediatamente rintracciabile. All’azienda che vorrà farsi carico dell’attivazione del servizio, abbiamo inoltre chiesto l’attivazione della videosorveglianza in alcuni degli stalli».
Insomma, Lanciano sembra davvero pronta ad una svolta green.
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