Immagini e note. Memoria e canto. Ecco “Secondo Voi”: documentario e cd della Transumanza artistica

Un documentario e un cd. Immagini e musica. I ricordi dei novantenni di Pennadomo e la fantasia del Gruppo Transumante, la band musicale della Transumanza Artistica, l’associazione impegnata dal 2010 nel valorizzare la cultura popolare e l’arte. Da una fusione di generi e di idee è nato il progetto Secondo Voi.

«L’associazione culturale no profit Transumanza Artistica – si legge in una nota dell’associazione di cui è presidente Ugo Trevale – ha iniziato nel 2021 un progetto dedicato alla Pro Loco di Pennadomo, un laboratorio transumante legato alla memoria ed il ricordo. Nella bellissima sede della Pro Loco di Pennadomo, posta all’inizio di un centro storico meraviglioso, vi sono stati diversi incontri che hanno portato verso il comune intento di ricercare vecchie filastrocche, antiche storie, memorie, fotografie d’epoca e antiche ricette. Da queste si è partiti per una scrittura di canzoni popolaresche che hanno visto l’attiva partecipazione di tutti. Antichi termini, spaccati di paese e personaggi sono diventati protagonisti delle canzoni che nel mese di maggio hanno iniziato ad essere registrate. Di pari passo una serie di testimonianze video (alcune legate agli anni 70) sono confluite in un documentario dove primi attori sono gli stessi pennadomesi, testimoni di vite spesso legate all’emigrazione ma sempre ancorati al tertorio di partenza.

La transumanza è un movimento, il tratturo una strada ricavata spesso dal calpestio millenario di esseri viventi, il nostro intento è quello di creare una strada di ritorno verso l’origine, distaccata dalla modernità e dal consumo ossessivo, ma viva, piena di ricordo e pronta all’accoglienza. Grazie a Rita D’Angelo, presidentessa della Pro Loco che ha carpito il senso del nostro progetto, si è potuto stabilire un contatto fra il presente e il passato completamente nello spirito no profit e nella speranza che progetti simili siano contemplati in uno sviluppo per la crescita del nostro territorio che non può fare a meno delle tradizioni e della sua memoria.

Grazie al sorriso ed ai viaggi nel passato di Zi Peppino Mazzucchetto (l’Attore), Zi Vincenzo (il Poeta), Zi Trentino (il Musicista) e Clara si è entrati nella dimensione onirica della complessità della loro esistenza, che per i più può sembrare lontana ma per noi è essenza stessa dell’essere trannsumanti e liberi. If focus del progetto è quindi non il paesaggio, di per se meraviglioso, ma l’essere, l’individuo, l’infinito moto perpetuo del ricordo che vuole essere tramandato. Ad agosto 2022 verrà presentato tutto in estrema semplicità, come si esige per le cose più complesse».

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