Sono oltre 60 gli eventi organizzati dal Comune di Lanciano per il cartellone dell’estate 2022 che dagli inizi di luglio arriverà a coprire tutto il periodo estivo, fino ad arrivare al Mastrogiurato e alle Feste di Settembre.
«Questo cartellone è per noi motivo di orgoglio perché ci dà l’opportunità di realizzare quelli che erano i nostri obiettivi programmatici tra cui l’intersettorialità. – dice l’assessore alla Cultura, Danilo Ranieri – Infatti non si parla solo di cultura quest’estate a Lanciano, ma anche di commercio e sociale».
Un cartellone messo su con l’insostituibile aiuto delle tante associazioni e con i pochi fondi messi a disposizione del Comune di Lanciano che, soli 12mila euro, ha scelto un calendario di musica, cultura, storia e sociale. «Politiche sociali non è solo l’avvicinarsi agli indigenti ma anche creare occasioni per i più fragili e per i diversamente abili. – afferma l’assessore al Sociale, Cinzia Amoroso – Per questo ci saranno eventi ed appuntamenti dedicati allo sport per tutti, ai bambini ed ai loro nonni in una visione di inclusione e partecipazione».
E si parte già da stasera con il primo giovedì di Sapori sotto le stelle ed il primo appuntamento con il Flic – Festival Lanciano in Contemporanea. Spazio poi ai concerti dell’Estate Musicale Frentana, agli appuntamenti con la storia di Percorsi, al ritorno a Lanciano dopo tre anni di Kelly Joyce, questa volta a pagamento, al Polo Museale e all’atteso appuntamento al Parco Villa delle Rose con il musical Notre Dame de Paris.
«Vogliamo provare a portare gente a Lanciano, anche in periodo come quello estivo in cui la costa, per ovvi motivi, attrae più della nostra città», ha concluso l’assessore Ranieri. Per questo motivo, lo slogan estivo sarà proprio Lanciano (R)Estate 2022.
«Sappiamo che il turismo è qualcosa di più ampio e non basta una notte o qualche appuntamento per fare di Lanciano una città turistica. – è il commento del sindaco Filippo Paolini – Con pochi fondi stiamo provando a rilanciare una città dormiente e mi fa sorridere se qualche ex assessore ci definisca giunta camomilla, ma fare in pochi mesi quello che non è stato fatto negli ultimi due anni è una vero miracolo».
