Arte, musica e poesia: al d’Avalos in scena la cultura con l’evento di Acm

Cultura, musica e poesia a Vasto con la manifestazione culturale di sabato 25 giugno, organizzata da ACM (Associazione Competenze Multidisciplinari)  con il patrocinio del Comune. Ad ospitare l’evento la «splendida cornice dei giardini napoletani del Palazzo d’Avalos, aiutati dal personale del museo comunale, tra il verde del prato, siepi ben curate a dividere gli ambienti, il profumo di gelsomini e di gerani e lo spettacolare panorama mozzafiato sul golfo d’oro».

Numerosi gli intervenuti alla serata per il cui esito positivo l’associazione ha espresso «grande soddisfazione» con «il presidente Carlo Viggiano, il direttivo e una nutrita partecipazione degli associati, insieme a tutti gli altri soci che ci hanno sostenuto, e soprattutto con i complimenti pervenuti dai partecipanti con incoraggiamenti a proseguire su questa strada e in questa direzione». Riscontro positivo anche per l’amministrazione comunale attraverso l’assessore alla Cultura Nicola Della Gatta che, fuori città per altri impegni istituzionali, spiegano da Acm, «è rimasto comunque sempre collegato prima, durante e dopo l’evento, tramite i colleghi assessori. Un successo pieno che a noi volontari di ACM, riempie d’orgoglio e ripaga dei piccoli e grandi sacrifici che quotidianamente facciamo, con impegno, passione e capacità, in nome e per conto dell’arte e della cultura contribuendo a renderla fruibile a tutta la cittadinanza».

«Presenti – sottolineano da ACM – fra i tanti amici ed estimatori, Sabrina Bocchino, consigliere regionale segretario dell’Ufficio di Presidenza presso la Regione Abruzzo; la dottoressa Maria Amato, direttore di Radiodiagnostica dell’ospedale cittadino e consigliera comunale; il dottor Ercole D’Ugo già primario del reparto Diabetologia, sempre del nosocomio cittadino; Luigi Marcello, consigliere comunale, Anna Bosco assessora all’Istruzione, allo Sviluppo Economico e alla Transizione digitale e Paola Cianci, assessora alle Politiche Giovanili, al Patrimonio e ai Servici Civici. Paola Cianci, che nella circostanza rappresentava anche il sindaco, Francesco Menna, e il collega assessore alla Cultura, al Sociale e all’Inclusione Nicola Della Gatta, entrambi assenti per ragioni istituzionali fuori sede, ha salutato gli artisti, protagonisti dell’evento e ACM per l’organizzazione e realizzazione dell’evento. La serata è stata presentata e condotta da Alessandra Castiglione, con eleganza e linguaggio encomiabili, un tono di voce vellutato che fin dall’inizio ha preparato la platea ad un raccoglimento sacrale, invito raccolto anche dalle campane che hanno fatto sentire i loro rintocchi quasi sottovoce per non “guastare” l’atmosfera creata».

La serata ha visto la presentazione del libro, una raccolta antologica di poesie “I Semi del Silenzio” editore Tabula Fati, di Patrizia Tocci, scrittrice e autrice, creatrice e realizzatrice insieme al compositore Giuseppe Della Pia aka DJ Brahms del progetto Diacromie, un viaggio sonoro e poetico tra i colori, emozioni e parole. E poi la musica del Maestro Jamal Ouassini, che incanta ed emoziona gli ascoltatori.

“Patrizia Tocci – ha detto Giovanni D’Alessandro presentando l’artista – vive poetando, è una valente romanziera, è una apprezzata saggista, è una appassionata filologa. Ma quando il pensiero, l’emozione, il ricordo, la riflessione, la contemplazione le urgono dentro per trasferirsi in parole, scelgono quale primo approdo la poesia, poesia meravigliosa affrancata dalle costrizioni sintattiche, la quale esordisce, anzi erompe, con un ‘perché’ rispondendo a una domanda interiore, fatta da Patrizia Tocci a se stessa e non partecipata ai lettori; gridando una certezza non sfiorata da dubbi, intoccata da esitazioni, sull’immenso valore degli affetti, per le persone o i luoghi più cari e in parte perduti. Altrove, ancora, la poesia trova come sbocco naturale la forma della preghiera. Certe altre volte ad animare queste poesie quasi come esercizi spirituali è l’esternare ai lettori dove lei trovi Dio, dove vada a pregarlo. Queste poesie ci portano anche a parlare della descrittivi della natura, vocazione profonda dell’autrice. C’è anche una poesia dolorosa, portata dal tempo, e questo non è facile capire in una poetessa abitata da tanta bellezza che pare riconciliarla, in ogni caso, con l’universo»

E sono state proprio le emozioni a prevalere e che ciascuno dei partecipanti ha sentito in modo del tutto personale, come testimoniano i commenti dei presenti. «Gli artisti, questa sera – afferma il presidente Acm, Carlo Viggiano – mi hanno regalato un mare di felicità. Grazie Patrizia, Alessandra, Jamal, Giuseppe che nel magico giardino del palazzo D’Avalos avete dato vita ad un intreccio fra versi e musica che non hanno lasciato indifferenti i tanti amici che ci hanno gratificato con la lori presenza. Grazie alla vostra grande disponibilità, grazie alla bellissima amicizia  che i avete ancora una volta testimoniato». «Abbiamo assistito – commenta il socio ACM Alessandro Roselli – ad un maestoso evento culturale e musicale dove concept musicali si sono fusi in perfette armonia con saggezza poetica e sublimi tonalità musicali……che ci hanno regalato questo assaggio d’arte di rilievo internazionale con la partecipazione di Patrizia Tocci, Jamal Ouassini e il DJ Brahms». «In questi giorni – dichiara Maria Amato – ho letto la raccolta di poesie, ma altro è leggere, altro è lasciarsi attraversare dai colori, musica e voce, altro è sentire il silenzio nelle sue sfaccettature. Si perché il silenzio non è assenza di suono, il silenzio sa essere più forte di qualsiasi rumore, il silenzio appassionato e appagato dell’amore, quello doloroso, bruciante della violenza, malinconico del distacco e sereno, in ascolto come un pomeriggio all’ombra di un albero. Parole semplici per sentimenti profondi, parole in cui ci si può ritrovare. Le parole si possono cercare nel libro, le emozioni della musica nel CD, ma il violino del maestro Jamal Ouassini e quella sensazione di armonia no, il momento perfetto è stato solamente nostro. Il momento perfetto delle note prolungate nel volo e nella voce delle rondini nel giardino di Palazzo d’Avalos. E quella eco che sempre si rincorre nella musica che arriva da lontano, ritmi di popoli senza confini, in perenne movimento nella ricerca di una vita di pace. Non eravamo solo in una bella cornice, insieme siamo stati per un lungo istante il quadro».

Tutti gli artisti, Patrizia Tocci, Jamal Ouassini e Giuseppe DJ Brahms, sono stati premiati con una riproduzione della statuetta della Bagnante, opera in bronzo dello scultore Aldo D’Adamo, «un omaggio alla bellezza femminile e alle molteplici qualità delle donne». Alberto Conte, socio Acm, ha donato a ciascun artista sue opere artigianali realizzate con trasferimento immagini su legno di betulla e incisione pirografica sempre su legno che riproduce in un quadro incorniciato, l’attività dell’artista: un libro aperto di poesie per Patrizia Tocci, un violino per il maestro Jamal Ouassini e un contrabbasso per il DJ Brahms. Ad Alessandra Castiglione, il presidente Carlo Viggiano ha consegnato un bouquet di fiori. A concludere la serata un rinfresco con eccellenti vini di produzione locale.

"I semi del silenzio", "Diacromie" e la musica di Jamal Ouassini

Immagine 9 di 11

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *