Una retrocessione da non credere. Dopo aver battuto il Casalbordino la Virtus Cupello era a un passo dalla salvezza e oggi dopo il gol al pronti via di Nico Troiano tutti pensavano di aver completato l’opera.
Così però non è stato, nella finalissima playout giocata sul neutro di Casoli, l’impresa l’ha centrata lo Spoltore che dopo il pari nel recupero del primo tempo firmato da Zazas ha trovato il gol del definitivo 1 a 2 con Planamente. Una domenica da incubo per i rossoblù, retrocedere dopo aver dominato il primo tempo fa malissimo, sarà una sconfitta difficile, se non impossibile, da digerire.
La partita – Dopo la vittoria sul Casalbordino i rossoblù sono chiamati all’ultima sfida della stagione. Mister Carlucci deve rinunciare a Sinato, Zinni ed Erragh, mentre Berardi e Marinelli, non al top della forma partono dalla panchina. Solito 352, davanti al portiere Di Vincenzo c’è capitan Felice a guidare il pacchetto arretrato affiancato da Cardinale e Conti. Nel cuore del gioco Tafili con Colitto e il 2002 Donatelli, sugli esterni agiscono Cosimo Margagliotti e Troiano. Tandem offensivo con Napolitano ad appoggiare Nicolò Margagliotti. I granata dell’allenatore-giocatore Di Camillo (fulcro della mediana) non hanno a disposizione l’ex di turno Selvallegra, sulle corsie laterali spazio a Colecchia e Tiberi. Il duo d’attacco è da temere, c’è Planamente di fianco a Petrarulo mentre la difesa è comandata da capitan Zanetti e Zazas. Passano cento secondi e la Virtus Cupello fa già festa, sulla destra addomestica la sfera Napolitano, palla in mezzo per Nicolò Margagliotti, conclusione strozzata che però si trasforma in assist al bacio per Troiano che bacia la traversa e gonfia la rete.
Lo Spoltore colpito a freddo si riorganizza, non mette mai paura a Di Vincenzo ma Colecchia inizia a essere una spina nel fianco. I rossoblù quando attaccano creano occasioni a grappoli, punizione perfetta di Nicolò Margagliotti ma Palena si supera. Proteste per un fallo in area di mano ma il fischietto aquilano lascia correre. Ancora Margagliotti, incornata di testa che si stampa sulla traversa. Le occasioni fioccano e il dieci salentino si divora letteralmente il gol salvezza. S’invola a tu per tu ma sul più bello Palena lo ipnotizza. Nel calcio chi sbaglia quasi sempre viene punito e lo Spoltore nel primo e unico minuto di recupero trova il gol del pari. Sugli sviluppi di un angolo Zazas trova la zampata vincente. Doccia gelata per i cupellesi dopo le infinite occasioni da gol create. Nel secondo tempo l’inerzia del match sembra cambiata e a metà frazione lo Spoltore completa la rimonta. Sulla destra Colecchia fa quel che vuole, retroguardia cupellese statica, Planamente in girata indovina l’angolo e supera Di Vincenzo: altra mazzata.
Buttato nella mischia Marinelli, vengono avanti anche i difensori Felice, Conti e Cardinale, l’area è affollata ma Palena non viene mai chiamato in causa. Lo Spoltore viene fermato dal palo colpito da Planamente, i rossoblù non riescono a sfondare il muro e al triplice fischio la gioia è solo granata. Amarezza infinita per la Virtus Cupello, una stagione iniziata con sette vittorie consecutive e conclusa con una retrocessione che fa e farà malissimo ancora per tanti giorni. Una mazzata anche per il calcio dilettantistico territoriale, la zona vastese nella stagione 2022/2023 non avrà rappresentanti in Eccellenza dopo la promozione dei rossoblù che si va ad aggiungere a quelle di Bacigalupo Vasto Marina e Casalbordino.
VIRTUS CUPELLO – SPOLTORE: 1 – 2
Reti: 2’pt Troiano (VC), 46’pt Zazas (S), 20’st Planamente (S)
VIRTUS CUPELLO: Di Vincenzo, Napolitano (22’st Marinelli), Troiano, Conti, Felice, Cardinale, Margagliotti C., Tafili, Colitto, Margagliotti N., Donatelli. A disposizione: Fucci, Ruzzi, Di Giacomo, Di Fabio, Scopa F, Berardi, Scopa A. . All.: Carlucci
SPOLTORE: Palena, Connestari, Zanetti, Di Camillo, Zazas, Di Renzo, Colecchia (42’st Di Tanna), Belli, Petrarulo, Planamente (45’st Colasante), Tiberi (30’st De Vincentis). A disposizione: Cipriani, Ricci, Ciccotosto, Ewanshia, Chiacchiaretta, Colasante. All.: Di Camillo
Arbitro: Paul Aka Iheukwumere de L’Aquila (Mongelli di Chieti e Zugaro de L’Aquila)
Ammoniti: Belli (S), Zazas (S), Colitto (VC), Spoltore (S)
