Papà Peschetola: «Ripagati i sacrifici di Lorenzo, un sogno che si realizza»

Nulla arriva per caso, dietro ad ogni successo si nascondono infiniti sacrifici. Non solo da parte di chi alza al cielo una Coppa e porta a casa la medaglia più luccicante ma anche chi accompagna passo dopo passo, da lontano e senza invadere. Franco Peschetola e sua moglie Morena sulle qualità tecniche del figlio Lorenzo hanno sempre creduto, il primo passo il saluto a Cupello iniziando un primo verso percorso con il Pescara. Già si intravedevano i miglioramenti mentre papà e mamma lo seguivano costantemente tra allenamenti e partite ufficiali.

La gioia di Lorenzo Peschetola con mamma Morena e papà Franco

La svolta nel 2017 con la cessione da parte dei biancazzurri all’Inter. Da lì i viaggi della famiglia Peschetola sono diventati più lunghi e faticosi ma in campo (e anche nello studio) Lorenzo non ha mai deluso le attese. Tra macchina, treno e aereo, per papà a mamma in questi ultimi cinque anni, senza dimenticare anche le apparizioni con le maglie della Nazionale Italiana, i chilometri percorsi, per seguire sempre il figlio in ogni weekend, saranno stati quasi 200.000.

Se al primo anno nel 2018 arrivò subito la vittoria del titolo nazionale con l’under 15 quattro anni dopo, al “Mapei Stadium” di Sassuolo si è chiuso un cerchio con la conquista dello Scudetto con la Primavera nerazzurra. Guidata da Cristian Chivu che allena il 2003 cupellese doc sin dall’under 17, su di lui ha riposto tanta fiducia e negli ultimi mesi è stato tra i grandi protagonisti guadagnandosi a suon di prestazioni una maglia da titolare.

Foto da: Fc Inter

I tre gol in stagione (con tanto di firma nel derby meneghino), assist e un aiuto “nascosto” in fase di copertura sono stati fondamentali per accompagnare l’Inter verso la conquista del titolo giovanile italiano più ambito. Diciassette risultati utili consecutivi (undici vittorie e sei pari), così si è chiusa la stagione dei nerazzurri, ieri sera l’ultimo atto con la vittoria in rimonta sulla Roma data da tutti per strafavorita. Sugli spalti del “Mapei Stadium” immancabili mamma Morena e papà Franco, la sorella Giorgia e parte della famiglia, prima la tensione per la posta in palio e dopo i due tempi supplementari è esplosa la gioia della famiglia Peschetola in festa con lo “scudettato” Lorenzo.

Foto da: Fc Inter

«Siamo felici e orgogliosi del percorso di Lorenzo – le parole di papà Franco nel day after – quando cinque estati fa è iniziata la sua avventura in nerazzurro mai avremmo pensato di arrivare a festeggiare uno Scudetto Primavera. Oggi però posso dire che Lorenzo lo merita, per i tanti sacrifici fatti in questi anni e soprattutto per aver superato anche periodi non facili, è giusto che festeggi al meglio questo importante titolo». A fine anni ottanta su Franco Peschetola giocatore ad alti livelli molti addetti ai lavori non avevano dubbi, poi la storia calcistica ha preso altre strade ma a distanza di oltre trent’anni si può dire che il figlio Lorenzo ha realizzato quel sogno: «La mia storia calcistica però fa parte di un passato ormai lontano, oggi siamo tutti gioiosi per Lorenzo, è stato bravo a trasformare il suo sogno in splendida realtà». I festeggiamenti di Peschetola proseguiranno a Milano ma non per tanti giorni visto che a breve inizieranno gli esami di maturità (Liceo Scientifico Sportivo), Lorenzo vorrà arrivare a toccare il massimo dei voti, poi si godrà il bagno di folla che gli riserverà la “sua” Cupello.

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