Centocinquanta mattonelle dipinte a mano da oggi colorano il muro di recinzione della scuola primaria L.Martella di Vasto. La mia scuola è il progetto, coordinato dall’insegnante Domenica Di Pasquale, che ha visto protagonisti tutti gli alunni delle classi seconde guidati dal maestro d’arte Giuseppe Buono del laboratorio Creta Rossa. I bambini e le bambine hanno dipinto ognuno un fiore colorato, creando così un lunghissimo giardino fiorito.
«Siamo davvero felici in questa giornata – ha esordito la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo G.Rossetti Maria Pia Di Carlo -. I nostri bambini hanno vissuto questa iniziativa con grande passione, guidati dalle loro insegnanti. Un progetto artistico che è diventato azione di comunità, rendendo più bella questa scuola». All’inaugurazione erano presenti i rappresentanti dell’amministrazione comunale. «Avete dimostrato di avere attenzione e cura – dice il vicesindaco Licia Fioravante -. Questa vostra opera arriva dopo un periodo difficile, in cui avete dimostrato grande attenzione alle regole. E oggi posso dirvi che siete stati bravissimi». Per l’assessore alle politiche scolastiche Anna Bosco «ci insegnate che tutto e subito non esiste. Con il vostro lavoro ci avete regalato il vostro spaccato del mondo. Ringraziamo Giuseppe Buono perchè mantenere un’attività laboratoriale nel centro storico è una ricchezza. Rendi protagonisti i bambini e lo fai per amore delle nuove generazioni». L’assessore alla cultura Nicola Della Gatta ha espresso il suo «grazie alla preside per quello che hai dato in questi anni. Oggi i bambini esprimono il grido della pace, questa è una comunità che vede nell’accoglienza una opportunità per migliorarsi».
Il presidente del consiglio d’istituto Angelo Marzella ha partecipato al progetto «dipingendo un papavero rosso, come la passione che questa scuola mette in quello che fa. Anche con questo piccolo gesto rendiamo più bella la nostra città». Giuseppe Buono ha guidato con passione i giovani alunni della Martella. «In questa scuola sono entrato sempre come in famiglia. Guardate quanto persone ci sono qui per voi – ha detto rivolgendosi ai bambini -. Quando una persona ci mette tanto impegno, passione e onestà, il lavoro può essere solo meraviglioso. Sono davvero orgoglioso di voi». Nei mesi scorsi i bambini delle sette classi seconde hanno lavorato in gran segreto con il maestro Buono, generando grande attesa nei genitori che, questa mattina, hanno partecipato all’inaugurazione.
Prima del taglio del nastro la dirigente scolastica ha ringraziato «i genitori per la vostra generosità e disponibilità. Grazie anche alle aziende che hanno collaborato e al settore servizi del Comune per la posa in opera del lavoro. Oggi ricordiamo anche la nostra cara maestra Maria Di Stefano, con una mattonella nel pannello. Ci sono gli affetti che non si possono dimenticare. In questo progetto abbiamo raccolto le nostre prospettive, la nostra filosofia, il nostro modo di concepire, educare e apprendere». Ad accompagnare il pannello c’è il messaggio lasciato dalla dirigente scolastica: «I bambini come delicatissimi fiori crescono con l’amore, la cura e i valori della Famiglia, della Scuola e del Territorio, in armonia con se stessi e con la Comunità per dare un contributo personale ad una Società sempre migliore».
