Dal Faro alla Riserva: gli alunni della “Peluzzo” e la delegazione Erasmus alla scoperta di Punta Penna

È stata una giornata alla scoperta del mare vastese, quella vissuta ieri a Punta Penna dalla delegazione Erasmus “Partons a la decouverte du patrimonie de nos voisins europeens”.

«I nostri partners europei: Francia, Germania, Spagna e Grecia insieme agli alunni della 2B del plesso “G.Peluzzo” accompagnati dalle insegnanti Valentina Di Michele e Marina Iovacchini – si legge in una nota del Circolo Nautico – sono stati accolti nella caserma della guardia costiera dal comandante Stefano Varone, dal luogotenente Angelo Cataldo e dal maresciallo Antonio Zazza. Tutti hanno seguito con attenzione le preziose informazioni circa le numerose attività di sicurezza e di salvaguardia che vengono effettuate quotidianamente dal Corpo della guardia costiera, i bambini sono rimasti meravigliosamente incantati quando dinanzi ai loro occhi nell’immensa distesa d’acqua, alcune imbarcazioni si apprestavano ad ormeggiare nel porto.

L’esplorazione della piccola Punta Penna – spiegano – è continuata verso il Faro, la chiesetta e poi di corsa verso la spiaggia dove Alessia Felizzi, responsabile della gestione della Riserva Naturale di Punta Aderci, attendeva alunni e docenti per illustrare le caratteristiche faunistiche e floristiche di questo habitat protetto. A seguire una lunga passeggiata sulla spiaggia tenendo sempre gli occhi aperti alla ricerca di conchiglie e altri piccoli tesori naturali che questo magnifico luogo ci regala.

La giornata – sottolineano – è proseguita nel Circolo Nautico di Punta Penna, dove il presidente Nicola Mastrovincenzo, il dottor Giovanni Mariotti e tutto il team si sono adoperati con le loro imbarcazioni per regalare ai bambini e ai docenti un giro in barca per esplorare la nostra costa osservandola da un altro punto di vista. È stata una giornata intensa: il sole caldo sulla pelle, il vento tra i capelli, il sapore e i colori del nostro mare saranno tra i ricordi più belli che i nostri amici dell’Erasmus porteranno con sé».

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