Un 22enne è stato arrestato ieri dai carabinieri della stazione di Vasto con l’accusa di rapina ed estorsione, eseguendo il provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal gip del tribunale di Vasto, Anna Rosa Capuozzo, su richiesta del Procuratore della Repubblica di Vasto Giampiero Di Florio.
La ricostruzione dei fatti. «La sera del 18 aprile scorso, due 20enni di Scerni, mentre si trovavano tra i locali del centro storico di Vasto, erano stati costretti da due coetanei, a loro sconosciuti, ad offrire da bere – spiega in una nota la Compagnia carabinieri di Vasto -. I loro aguzzini, evidentemente non paghi del drink estorto, dopo aver bevuto, salivano con la forza sull’autovettura dei malcapitati costringendoli a recarsi in una zona isolata dove, dopo averli aggrediti fisicamente, procurandogli anche delle lievi lesioni, si impossessavano dei loro portafogli».
I due giovani malcapitati, terrorizzati da questo episodio di violenza, hanno subito chiesto aiuto ai carabinieri attraverso il numero di emergenza 112. L’attività investigativa dei carabinieri della stazione di Vasto, con il coordinamento della Procura della Repubblica, ha consentito l’identificazione di uno dei due aggressori, «raccogliendo gravi indizi di colpevolezza che condivisi dalla Procura della Repubblica, consentiva al Gip del tribunale di Vasto di emettere l’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico dell’arrestato». Il 22enne, già noto alle forze dell’ordine, nell’estate del 2021 era stato «protagonista di alcuni fatti di cronaca in Vasto Marina, tant’è la Questura di Chieti, su proposta del NORM della compagnia CC di Vasto, ha emesso sul suo conto la misura di prevenzione del cosiddetto Daspo Willy».
Ieri sera i carabinieri lo hanno rintracciato presso la propria abitazione e, dopo le formalità di rito, lo hanno portato nel carcere di Lanciano, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Domani mattina, alle 10.30, il 22enne comparirà in tribunale davanti al gip Capuozzo per l’interrogatorio di garanzia, assistito dal legale difensore avvocato Massimiliano Baccalà.
