Innovazione ed inclusività ma anche professionalità e rispetto per la tradizione: è con queste premesse che stamattina nei locali della Cittadella della Musica di Lanciano sono stati presentati i progetti e le tante attività in cantiere della rinnovata Scuola Civica “Fedele Fenaroli”. Alla conferenza stampa sono intervenuti il presidente, maestro Roberto De Grandis, Alfonso Patriarca (direttore del Conservatorio “D’Annunzio” di Pescara), Roberto Favaro (direttore della Scuola Civica “Abbado” di Milano), Andrea Mascitti (presidente dell’Istituto Italiano di Cultura) ed i docenti Giuseppe Continenza ed Antonio Carretta in rappresentanza dei prestigiosi conservatori di Pescara e Foggia. Importanti enti di formazione musicale con cui il nuovo direttivo della scuola ha già stretto accordi di partnership.
Di spicco nell’attività della scuola è senza dubbio il progetto Stage che dal 15 giugno al 30 luglio, vedrà nelle sale storiche della Cittadella la partecipazione di circa cento iscritti e degli oltre ottanta docenti, scelti tramite bando che si occuperanno della crescita e della formazione degli allievi. Soddisfatto il presidente De Grandis che ha puntato l’attenzione non solo sul «grande valore professionale dei musicisti partecipanti e del corpo docente, ma anche e soprattutto sulle importanti sinergie che abbiamo stretto con delle realtà che rappresentano l’eccellenza della musica e della cultura italiana. Vogliamo – ha affermato inoltre il presidente – una scuola di musica innovativa ed inclusiva che sia aperta non solo al panorama classico ma anche a quello dei nuovi linguaggi: penso al jazz, al rock a quella elettrica ma anche alla musicoterapia». Dunque un progetto a 360° con cui l’ente vuole rivolgersi ai giovani ma anche ai meno giovani, senza nessun veto o limite di età e con l’aspirazione di poter creare e favorire una dialogo tra le arti ed i diversi generi musicali.
Un dialogo che si concretizza anche la con la realizzazione di attività e progettualità finanziate grazie ai fondi del Pnrr destinati alla cultura destinati alla musica e grazie alle competenze messe a disposizione dall’accordo siglato con l’Istituto Italiano di Cultura. Di rilievo è inoltre l’accordo stretto con la scuola “Abbado” di Milano che porterà a frequenti scambi culturali, all’organizzazione di percorsi comuni di didattica ed alla nascita di borse di studio che andranno a premiare gli studenti più meritevoli. Di Grande respiro l’offerta formativa che propone un percorso di apprendimento completo partendo dal livello base a quello avanzato, con la possibilità di studiare all’interno di un ambiente stimolante e con insegnanti altamente qualificato. Tra i numerosi accordi stretti dal nuovo direttivo anche quello con l ‘associazione “Amici della Musica Fenaroli” guidata da Antonio Litterio con cui la scuola civica organizzerà, di comune accordo, la nuova edizione della Festa Europea della Musica.
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