Di cosa parliamo – Da decenni nel Vastese viene periodicamente annunciata la variante alla statale 16 per allontanare il traffico dalla costa. Il confronto tra Anas ed enti territoriali ha subito un’accelerazione negli ultimi mesi. Il problema, però, è dove costruire la variante di Vasto. Il Comune e la Provincia non vogliono che la nuova strada passi sul costone orientale, al di sotto della balconata panoramica del centro storico. Deturperebbe il paesaggio. Anche la Regione è contraria al progetto impattante ma, come il Comune di San Salvo, vuole che si costruisca intanto la parte sud della variante, quella che va da Montevecchio a San Salvo. Proprio su questo nasce lo scontro Regione-Comune. Mentre, in una lettera, l’Anas ribadisce che il progetto migliore è quello rifiutato da tutti gli enti territoriali [LEGGI].
L’unità di intenti è solo un lontano ricordo. Ormai sulla variante alla statale 16 è scontro tra centrodestra e centrosinistra, ma anche tra Regione e Comune. Il sindaco di Vasto, Francesco Menna, e la coalizione di centrosinistra che lo sostiene bocciano l’ipotesi di mini-variante Montevecchio-San Salvo affermando che potrebbe essere «il cavallo di Troia» per consentire all’Anas di costruire viadotti sul costone orientale di Vasto, rovinando il panorama [LEGGI]. Il centrodestra risponde accusando il sindaco di fare disinformazione: prima lo hanno detto consiglieri comunali e regionali, ora a intervenire è il presidente della Regione, Marco Marsilio.
«La variante della statale 16 di Vasto non prevede viadotti, né gallerie», precisa Marsilio in un video diffuso dal suo staff. «In questi giorni, il sindaco di Vasto continua a paventare questa ipotesi che nessuno ha mai approvato. Francamente non capisco la ragione perché lo faccia, né perché abbia pensato di diffondere in città e nei social un fotomontaggio con un viadotto della Salerno-Reggio Calabria, pensate un po’, messo sopra Vasto facendo credere che quello sia il progetto dell’Anas e che la Regione lo abbia potuto pure approvare».
«I fatti sono fatti ed è necessario ricordarli per sgomberare il campo da equivoci e disinformazione. La Regione e il Comune di San Salvo hanno dato parere favorevole al progetto di Anas che prevede nel primo tratto la sistemazione della strada nel suo attuale percorso e, a seguire, la realizzazione di una strada parallela, alle spalle della ferrovia, che libera la statale 16 da Vasto Marina a San Salvo dal traffico attuale, restituendola a un uso più consono a una passeggiata lungomare per turisti e residenti. Una soluzione che sicuramente porterà beneficio, almeno per una parte importante del tracciato e che non prevede, lo ripeto, né un viadotto né una galleria. Raccontare il contrario – conclude Marsilio – è pura disinformazione ed è grave che a farlo siano i rappresentanti delle istituzioni»
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