Doppio senso di marcia o senso unico. È ancora da decidere il destino di via Ripalta a San Salvo dove sono ancora in corso i lavori di riqualificazione da due milioni di euro iniziati nel febbraio scorso. I principali interventi riguardano il rifacimento dei marciapiedi su entrambi i lati e l’eliminazione delle barriere architettoniche. Dopo i lavori, la carreggiata si ridurrà di poco più di un metro e, almeno nella parte iniziale (dalla rotatoria di via Montenero a via Brunelleschi), non sarà più possibile parcheggiare dove fino a qualche mese fa c’erano gli appositi spazi.
La possibilità di posteggiare riguarda però tutta la trafficata arteria: i veicoli lasciati lasciati a bordo strada (nonostante i divieti) per raggiungere le attività presenti causano frequenti ingorghi soprattutto al passaggio di mezzi pesanti (autobus di linea per il centro e tir che devono raggiungere il supermercato Lidl). Non mancano, inoltre, i momenti di tensione tra proprietari di auto e la polizia locale quando interviene periodicamente per invitare a spostare i mezzi in divieto di sosta ed eventualmente elevare le multe.
Nonostante il consistente importo dei lavori, pare che il destino della viabilità post-interventi non sia ancora stato deciso e sia ancora oggetto di discussione all’interno della maggioranza di centrodestra guidata da Tiziana Magnacca. Come confermato dal vicesindaco Giancarlo Lippis, i lavori non termineranno prima delle prossime elezioni amministrative in programma il 12 giugno.
La scelta, quindi, sarà tra conservare il doppio senso di marcia eliminando la possibilità di parcheggiare dove oggi è consentito o istituire il senso unico preservando le aree di sosta e ampliandole: un nodo che Lippis rimanda a chi uscirà vincitore dalle urne, «La discussione sulla futura viabilità è ancora in atto, a decidere sarà la prossima amministrazione comunale».
