Nel Vastese rubinetti spesso a secco, ma ora il bacino di Chiauci è pieno per due terzi

Il problema della carenza idrica nel Vastese sembra infinito. Ma ormai è pronta l’opera pubblica attesa dagli anni Ottanta per ovviare definitivamente alla mancanza d’acqua in aziende e campagne d’Abruzzo e Molise e, in parte, anche nelle case di San Salvo Marina e Vasto Marina. Un guaio che ormai attanaglia il Vastese non solo nei mesi estivi.

Chiaro Quotidiano è andato Chiauci per vedere a che punto è il riempimento del bacino creato dalla diga inaugurata nel 2011. L’attesa per arrivare alla piena operatività è durata poco meno di quarant’anni. Questa dovrebbe essere la volta buona, visto che è il lago artificiale è arrivato a due terzi della capienza.

Ma, per fare in modo che i rubinetti non restino mai a secco, vanno rimesse a nuovo le reti idriche di città e paesi. Le percentuali di acqua che si disperdono dai tubi colabrodo sono ancora altissime.

Servizio di Michele D’AnnunzioImmagini di Nicola CinquinaConsulenza tecnica dell’ingegner Edmondo Laudazi

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