Nuovo servizio di trasporto ferroviario di legname dalla Svizzera con destinazione Abruzzo e Puglia per la Sangritana spa.
Con cadenza bisettimanale l’accordo prevede il trasporto di tronchi di faggio su 18 carri dalla stazione d Chiasso in Svizzera, fino al terminal della stazione di Fossacesia per rifornire la Mancini Imballaggi e la TapMarc. La destinazione finale del treno sarà il terminal della società partner Lui Terminal di Giovinazzo, in provincia di Bari. Lì la restante parte del treno verrà scaricata con destinazione Imola Legno, nello stabilimento di Molfetta.
Il servizio, disegnato per trasportare circa 1.080 tonnellate di tronchi, sarà effettuato da Sangritana in qualità di primo vettore, con l’ausilio di Captrain Italia, in partnership con Lugo Terminal per il main contractor DB Schenker.
Un vantaggio per il territorio e un beneficio per l’ambiente. Ogni carico, infatti, sostituisce ben 54 autoarticolati e contribuisce a decongestionare l’arteria autostradale adriatica e consente un risparmio di 43 tonnellate di CO2. Un’ulteriore opportunità di crescita per il tessuto industriale regionale permettendo di sfruttare al massimo i risparmi economici, di transit time e di emissioni che la ferrovia può offrire al territorio. Il progetto ha consentito, inoltre, il miglioramento delle procedure movimentazione e sono stati ridotti i tempi e la distanza dell’ultimo miglio con il dislocamento dell’area di scarico presso l’ex parco di presa e consegna della stazione di Fossacesia/Torino di Sangro, in posizione strategica a ridosso della linea adriatica e vicina all’area industriale della Val di Sangro.
Dopo la partnership con Trigano, con questa seconda commessa internazionale come primo vettore, Sangritana aggiunge un ulteriore tassello di crescita, sia in termini di fatturato, sia in termini di servizi offerti al proprio portafoglio merceologico di merci trasportate.