Energia dai siti in disuso: nuova vita per Elio 1, ex-discarica di Bosco Motticce e impianto trattamento oli di San Salvo

Produrre energia da siti attualmente abbandonati o non sfruttati appieno per contribuire all’approvvigionamento delle aziende delle aree industriali. È l’obiettivo che l’Agenzia Regionale per le Attività Produttive si prefigge con due delibere pubblicate nei giorni scorsi (la n. 48 e la n. 49) per dare una nuova vita a terreni e impianti oggi dismessi.

La Omnia Srl Professional Advisor di Nogara (Verona) è stata incaricata (con affidamento di 33mila euro) di valutare la migliore soluzione per produrre energia verde su cinque siti di proprietà dell’Arap: la centrale fotovoltaica dismessa Elio 1 di Cupello, l’impianto di trattamento oli vegetali di San Salvo, la discarica di “Bosco Motticce” sempre a San Salvo e due terreni a Castel Frentano e Sulmona.

L’impianto trattamento oli vegetali di San Salvo

Per quanto riguarda Elio 1 (al centro di un nostro recente reportage) si tratterà molto probabilmente di un revamping degli impianti esistenti. L’area di trattamento acque si trova invece tra il polo Amazon in costruzione e l’isola ecologica. Costruito e mai usato, è abbandonato da decenni e almeno una volta l’anno è percorsa dalle fiamme (che nell’estate 2021 hanno arrecato danni all’ecocentro); sotto al terreno sono presenti le vasche di raccolta che rendono difficile riusare il sito per nuovi insediamenti produttivi. L’ex discarica di “Bosco Motticce” dell’Arap (da non confondere con quella adiacente di competenza comunale), è chiusa da anni e potrebbe ospitare pannelli sulla propria sommità.

Al vaglio dell’Arap c’è però anche la creazione di una sezione dedicata all’energia da destinare alle aziende delle varie zone industriali abruzzesi. Degli aspetti di questo progetto e della creazione di una società pubblico-privata si sta occupando la Kpmg Advisory S.p.A. di Roma (40mila euro l’importo dell’affidamento).
Il tema energetico sarà affrontato domani a Pescara nell’evento Arap incentrato soprattutto al progetto pilota per la produzione e di idrogeno verde al quale ha aderito anche la Pilkington.

Di questi aspetti abbiamo parlato con Gianni Cordisco, membro del cda dell’Arap, all’interno di uno dei siti menzionati, quello nato per il trattamento delle acque reflue vegetali.

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