Nel 13° anniversario del terremoto dell’Aquila, la città di Vasto ha voluto ricordare con un momento di riflessione e preghiera, nella palestra Centofanti-Natale, le 309 vittime del sisma. Con il sindaco Francesco Menna e l’assessore Anna Bosco, erano presenti la dottoressa Fabiola Tamburro, che in quella tragica notte ha perso il padre, la sorella e il nipotino, e Grazia Malatesta, madre di Davide Centofanti. Al giovane studente universitario vastese, morto nel crollo della Casa dello Studente, e a Maurizio Natale, di Monteodorisio, è dedicato dal 2019 l’impianto del quartiere San Paolo».
«Un luogo quello in cui siamo – ha detto il sindaco Menna – dedicato alle vittime del sisma ed in particolare a quelle del nostro territorio. Il mondo da quella tragedia è cambiato e si è intervenuti con leggi sulla sismicità e la sicurezza.Interventi che purtroppo arrivano sempre dopo gli accadimenti. È importante ricordare e lasciare un segno per non dimenticare».
Nella breve cerimonia, a cui hanno partecipato i ragazzi dell’Enjoy Volley, prima del loro allenamento, è stato deposto un omaggio floreale dinanzi alla targa con i nomi dei due giovani. «Con questo piccolo gesto ma sincero -ha aggiunto l’assessore Anna Bosco – abbiamo pensato di interpretare i sentimenti di vicinanza di tutti i vastesi. Da questa triste vicenda si è aperta una nuova pagina di storia, di consapevolezza».
Don Gianni Sciorra, parroco di San Paolo Apostolo, ha guidato la preghiera e impartito la benedizione mentre il violino di Laura Vinciguerra ha sottolineato l’emozione e la commozione nel ricordo di tutte le vittime del terremoto aquilano.
