Variante ss16, Menna: «Nella Conferenza di servizi porteremo il progetto della Provincia»

«In vista della Conferenza dei Servizi Preliminare convocata per il 6 aprile prossimo per affrontare il tema della variante alla Statale 16, abbiamo inviato alla Regione Abruzzo una nota con la quale abbiamo ribadito che la Provincia di Chieti già nel 2002-2003, raccogliendo le richieste delle comunità locali, aveva redatto il progetto preliminare – ora progetto di fattibilità tecnica ed economica – dell’opera viaria che dal casello autostradale di Vasto Nord si ricollega a quello di San Salvo, abbracciando dunque Vasto e il territorio da dietro facendo così diventare l’attuale Statale 16 la Strada del Mare». Con l’avvicinarsi dell’appuntamento del 6 aprile, quando in Regione di discuterà del progetto di variante alla statale 16 proposto da Anas, la provincia di Chieti, in una nota a firma del presidente Francesco Menna, ribadisce la sua volontà di portare avanti il progetto il cui tracciato si snoda nell’entroterra.

Francesco Menna

C’è il fermo no «al progetto dell’Anas che prevede gallerie e viadotti che andrebbero a deturpare la bellezza di uno dei costoni più belli di Vasto», mentre «il tracciato della Provincia trova coerenza con il Piano territoriale di Coordinamento Provinciale e garantisce anche i parametri trasportistici». Un tracciato – illustrato dal consigliere provinciale Carlo Moro a Chiaro Quotidiano – «che – specifica il Presidente Menna – seppur più lungo, non solo non interferisce affatto con il centro abitato di Vasto, ma elimina del tutto anche il forte impatto ambientale di una delle zone più belle della costa adriatica tra l’altro anche fragile dal punto di vista idrogeologico».

Per il presidente della Provincia e sindaco di Vasto «è cosa certa che la variante alla Statale 16 è un’opera necessaria per decongestionare tale arteria dal traffico dei mezzi pesanti, ma come Provincia non accetteremo mai che venga deturpata la bellezza di uno dei costoni più suggestivi e caratteristici di Vasto». C’è la volontà dell’Ente provinciale è disponibile a fornire la documentazione di progetto di cui dispone al fine di consentire all’Anas l’eventuale valutazione di questa ulteriore ipotesi di tracciato.

«Il 6 aprile prossimo auspico un dialogo costruttivo con l’Anas affinché riveda la sua posizione su di un’opera che trova ampia contrarietà oltre che del Comune di Vasto, delle associazioni e dei cittadini anche della Regione Abruzzo che, grazie all’emendamento del consigliere Pietro Smargiassi, ha espresso all’unanimità il no a viadotti e gallerie a Vasto», conclude Menna che si dice pronto a «difendere il territorio e a dare anche risposte concrete ai Comuni del Vastese che in questi anni hanno più volte ribadito e messo su carta, la necessità di realizzare la necessaria opera che abbraccia il territorio retrostante quale infrastruttura importante anche per il suo sviluppo».

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