È arrivata questa mattina a Vasto la torcia della pace della polizia penitenziaria. Lo scorso 21 dicembre il percorso a tappe in bicicletta è partito dal carcere di Opera, a Milano, per girare lungo la penisola portando un messaggio di pace e di solidarietà al corpo della polizia penitenziaria, impegnato quotidianamente nel servizio alla comunità in una realtà complessa come quella carceraria. Il viaggio della torcia proseguirà poi fino al 15 maggio, quando ci sarà l’arrivo in piazza San Pietro con la partecipazione all’Angelus di Papa Francesco.
Questa mattina c’è stato il passaggio di consegne tra il referente regionale del Molise, Lino Zoglio, ex agente di penitenziaria della casa circondariale di Larino, e i colleghi abruzzesi, guidati dal referente Giovanni Notarangelo, in servizio alla casa circondariale di Vasto. Il viaggio in bicicletta lungo le strade del Vastese è accompagnato anche dal Ciclo Club Vasto e dall’Avis Vasto, sostenitori dell’iniziativa. I ciclisti sono arrivati davanti alla chiesa di Santa Maria Maggiore, accolti dal priore Pino Cavuoti e dai confratelli della Sacra Spina e Gonfalone e da Don Andrea Manzone, che ha guidato un momento di preghiera. Ad attendere la carovana c’erano anche il presidente del tribunale, Bruno Giangiacomo, l’assessore Anna Bosco e il funzionario giuridico pedagogico della Casa Lavoro, Lucio Di Blasio.
La fiaccola è stata poi portata in chiesa, dove sarà custodita e dove questa sera sarà celebrata una Santa Messa. Domani, lunedì 28 marzo, la fiaccola toccherà punti significativi della città fino ad arrivare alla casa circondariale di località Torre Sinello. Martedì ripartirà il viaggio, con il passaggio a San Giovanni in Venere a Fossacesia e l’arrivo a Lanciano. Poi proseguirà verso Chieti, dove sarà accolta dall’arcivescovo di Chieti Vasto, monsignor Bruno Forte.
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