Europei di volley, Sigismondi (FdI): «Il centrosinistra ritarda l’organizzazione»

Il centrosinistra in Consiglio regionale abbandoni l’ostruzionismo che ritarda l’organizzazione degli Europei under 20 di volley a Montesilvano e Vasto. Un appello, ma anche una frecciata che il segretario regionale di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi, indirizza all’opposizione dopo la turbolenta seduta di giovedì a Palazzo dell’Emiciclo.

Etelwardo Sigismondi (FdI)

«Giovedì in Consiglio regionale è andata una legge, la cosiddetta taglia leggi, che abroga tutta una serie di norme vecchie», dice a Chiaro Quotidiano il segretario regionale di Fratelli d’Italia. «Uno strumento legislativo sul quale la maggioranza e il governo regionale hanno proposto un emendamento per stanziare 180mila euro per finanziare i Campionati europei di pallavolo che si faranno a settembre a Vasto e Montesilvano. La maggioranza ha deciso di approvare solo questo emendamento, non permettendo di appiccicarci altri emendamenti. Questo ha provocato la reazione delle opposizioni, che hanno votato contro la proposta della maggioranza e, soprattutto, hanno iniziato a fare ostruzionismo presentando altri emendamenti e paralizzando i lavori del Consiglio regionale, che è stato quindi sospeso e aggiornato a giovedì prossimo. Il che vuol dire che l’emendamento sugli Europei di volley è stato approvato dal Consiglio, ma per l’efficacia si dovrà aspettare l’approvazione definitiva della legge, prevista per giovedì prossimo, e poi la promulgazione in tempi rapidi».

«Però – commenta Sigismondi – è chiaro che questo atteggiamento delle opposizioni ha fatto perdere altri giorni fondamentali per l’organizzazione di un evento così importante. Ritengo che, quando ci sono manifestazioni rilevanti che giovano all’immagine della regione e, in questo caso, dei comuni di Vasto e Montesilvano, che potranno godere del turismo legato a questi eventi che equivalgono a dire destagionalizzazione del turismo, bisognerebbe fare fronte comune e non mettersi a fare politica di parte. Mi auguro che giovedì il Consiglio regionale riprenda con maggiore serenità e si comprenda il carattere d’urgenza che ha spinto il governo regionale e la maggioranza a proporre questo emendamento per una giusta causa. Mi auguro che il provvedimento venga licenziato senza ostruzionismo da parte del centrosinistra, altrimenti non farà altro che danneggiare un’iniziativa che ha bisogno di tempi tecnici per l’organizzazione».

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