SS16, tutti d’accordo sul no alla variante che rovina il paesaggio. Ma sull’alternativa va trovata la quadra

Su una cosa sono tutti d’accordo: il progetto dell’Anas non si deve fare. Parlamentari, consiglieri regionali e amministratori locali si sono confrontati stamattina nell’Aula Vennitti del municipio sulla variante alla statale 16. C’erano anche i tecnici dell’Anas, con a capo l’ingegner Claudio Bucci, responsabile del settore nuove opere dell’ente che gestisce le strade di rilevanza nazionale. Il sindaco di Vasto, Francesco Menna, che ha convocato il tavolo tecnico, ha moderato il dibattito, cui hanno partecipato i parlamentari Luciano D’Alfonso, Gianluca Castaldi, Carmela Grippa e Camillo D’Alessandro, il sottosegretario alla presidenza della Regione, Umberto D’Annuntiis, i consiglieri regionali Pietro Smargiassi e Manuele Marcovecchio, la sindaca di San Salvo, Tiziana Magnacca, ma anche, in rappresentanza del Comune di Vasto, assessori, consiglieri comunali e i funzionari Luca Giammichele, che ha illustrato i quattro tracciati di variante ipotizzati dall’Anas, e Gisella La Palombara, che ha ricostruito l’iter seguito dal Comune per opporsi alle soluzioni prospettate. Ma sull’alternativa va trovata la quadra. Molte ipotesi: circonvallazione di Vasto, circonvallazione larga, declassamento dell’attuale A14 a strada statale costruendo una variante autostradale, oppure variante sotterranea seguendo il percorso della ferrovia dismessa. Fermo restando che la soluzione scelta dal Consiglio comunale [la cosiddetta circonvallazione di Vasto spiegata in questo VIDEO] fino ad ora ha incontrato lo stop dell’Anas.

Alla conferenza preliminare di servizi convocata in Regione per il 6 aprile i rappresentanti dell’amministrazione comunale esprimeranno parere negativo. L’ingegner Bucci sottolinea che, essendo preliminare, non sarà la seduta decisiva. Un concetto espresso nella nostra diretta video, in cui abbiamo intervistato anche D’Alfonso, Castaldi, Grippa, Marcovecchio, Etelwardo Sigismondi (capo della segreteria del presidente della Regione), Menna, Magnacca e il consigliere comunale di Vasto Giuseppe Forte.

L’ATTESA – Il secondo vertice sulle future strade del Vastese è convocato per oggi, alle 10, nell’aula Vennitti del municipio di Vasto. La stessa dove ieri si è svolto il primo incontro, dedicato al progetto di strada provinciale di collegamento Vasto nord-Vasto sud. Stamattina, invece, si parla della variante alla statale 16, da occasione a problema perché il progetto dell’Anas prevede due gallerie e tre viadotti sul costone orientale, la zona panoramica del centro storico. Un’idea che ha provocato una levata di scudi da parte del mondo politico e della società civile, visto il rischio di deturpare il paesaggio, oltre alla presenza di aree classificate come zone rosse, quindi a rischio frana.

All’incontro convocato dal sindaco, Francesco Menna, partecipano parlamentari, consiglieri regionali e comunali. Il senatore Gianluca Castaldi (M5S) preannuncia sul suo profilo Facebook la tesi che sosterrà: «Personalmente ho una posizione ben chiara: o si fanno le dovute osservazioni in merito alle proposte alternative rispetto a quella del viadotto oppure è meglio perdere il finanziamento. Lottando tutti insieme, cittadini, municipio e tecnici, sono convinto che possiamo sia mantenere in vita il finanziamento sia ottenere una soluzione di variante più consona alle necessità di viabilità, ambientali e, permettetemi (vista la bellezza della Città del Vasto) più consone anche sotto l’aspetto “seduttivo” che la pregevole Vasto sprigiona in ogni suo visitatore».

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