Da alcuni giorni a Montalfano i lampioni dell’illuminazione pubblica sono spenti. La contrada cupellese così resta al buio causando le proteste dei residenti. A farsi portavoce del malcontento è il gruppo consigliare di opposizione Insieme per Cupello. I componenti – Camillo D’Amico, Marco Antenucci e Michele D’Alberto – hanno scritto una lettere al sindaco Graziana Di Florio per sollecitarla «a prendere iniziative concrete atte a ristabilire una corretta erogazione della pubblica illuminazione che manca da circa una settimana su larga parte del territorio».
«Non vorremmo – scrive Insieme per Cupello – che la ditta concessionaria del servizio, in maniera del tutto unilaterale, abbia preso alla lettera il fatto di dover fare sacrifici alla luce della crescita esponenziale e quotidiana dovuto all’aumento del costo vertiginoso dell’energia in seguito alla guerra tuttora in corso tra Russia e Ucraina; pur condividendone il principio sarebbe un costo eccessivo pagato, in termini di mancanza di godimento del pubblico servizio, da parte dei cittadini residenti e di chiaro inadempimento contrattuale che dovrà trovare le più utili conseguenze a carico della stessa. Inutile dire che i cittadini sono delusi, amareggiati e stanchi di un così lungo quanto inspiegabile palese disservizio».
«Gli scriventi le hanno già formalmente segnalato un precedente disservizio simile che però riguardava solo via Lentella mentre, adesso, il problema è esteso in quasi l’intera contrada – concludono i consiglieri d’opposizione – Alla presente nota preferiamo dia non solo immediato e concreto seguito nel porre fine e soluzione al problema, ma anche evidenza in una risposta formale agli scriventi sulle ragioni del perché il problema qui esposto dura da così tanto tempo e quali responsabilità sono in capo alla ditta concessionaria del servizio».