Benedetta: «Un’azienda che assume una donna non dovrebbe far notizia»

Nel giorno della Festa della Donna abbiamo voluto raccontare una storia d’amore, non di quelle, però, con principe azzurro e cavallo bianco, ma di quelle in cui le principesse che si rimboccano le maniche sono le vere protagoniste. Questa storia d’amore nasce nella Distilleria Jannamico, storica azienda frentana sì fondata da uomini, ma in cui le donne sono il vero motore di tutto. A raccontarcelo è stata Benedetta Iannamico, figlia d’arte, che ha voluto rendere omaggio alle «signore», come le chiama lei, dell’azienda, quelle che da trent’anni muovono i fili di una ditta storica, senza però rinunciare al loro essere madri, mogli, donne.

«Oggi fa notizia quando un’azienda assume una donna, ma non dovrebbe. – ci dice Benedetta – Noi oggi qui, insieme a Rosanna, Adelaide e Giuseppina, abbiamo voluto testimoniare come sia possibile non rinunciare né a lavoro né a famiglia. È faticoso, – continua – è difficile, ma quando c’è comunanza d’intenti, si fa tutto. E sono felice di trasmettere questi valori a mia figlia Vittoria che oggi, trent’anni dopo, rivive quello che ho vissuto anch’io da piccola. È l’amor che muove il sole e le altre stelle, dopotutto».

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