La Regione Abruzzo fa orecchie da mercante alle richieste fatte dal governo nazionale sull’inclusione delle associazioni dei familiari degli autistici nei tavoli tecnico-scientifici. La denuncia arriva dalla presidente dell’associazione Asperger Abruzzo, Marie Helene Benedetti, che annuncia una mobilitazione dell’associazione in programma a Pescara sabato 2 aprile in occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo.
![](https://chiaroquotidiano.it/wp-content/uploads/2022/03/marie-helene-benedetti-1024x702.jpeg)
«Mentre il Governo nazionale, in questi giorni, si sta adoperando per garantire l’inclusione delle associazioni dei familiari degli autistici nei tavoli tecnici scientifici riguardanti la materia – scrive la presidente in un comunicato – anche attraverso la presentazione di specifiche mozioni, riconoscendo alle suddette associazioni un opportuno ruolo di centralità, nella Regione Abruzzo si procede al contrario. Con Delibera 668/2021 le associazioni dei familiari sono state arbitrariamente estromesse dal Tavolo tecnico scientifico per l’autismo, nel più rigoroso silenzio, con una timida pubblicazione agli atti, e con la più rigida riservatezza su quelli che sono i nuovi componenti del Tavolo, in spregio al principio della trasparenza amministrativa». Con la delibera, spiega la Benedetti «sono stati stabiliti i nuovi componenti senza alcun confronto e diritto di opinione delle associazioni di familiari che subiscono nella loro vita e nella vita dei propri figli le scelte di chi dovrebbe garantire interventi e terapie con le più avanzate evidenze scientifiche».
«Le associazioni di familiari che prima erano presenti e a cui è stato espressamente chiesto di inviare i dati per essere inserite, sono state letteralmente ignorate e tenute fuori da questo Tavolo. Alle associazioni di familiari non è concessa nemmeno la presenza da uditori il 9 marzo 2022, giorno della prima riunione del nuovo Tavolo tecnico scientifico per l’autismo, nemmeno sotto richiesta ufficiale a mezzo pec. Questa esclusione, a firma del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dell’assessore alla Sanità della Regione Abruzzo, Nicoletta Verì e degli assessori Emanuele Imprudente, Daniele D’Amario e Pietro Quaresimale dimostra, ancora una volta, quanto poco rispetto abbiano le Istituzioni nei confronti delle nostre famiglie e dei nostri figli. Nell’era in cui l’autismo è trattato come un grande business, nessuna voce in capitolo e nessun controllo è concesso ai familiari, attori centrali della vita dei nostri figli e troppo spesso estromessi dall’attività terapeutica, dalla rete inesistente, dal piano terapeutico, dal consenso informato in troppi casi obbligatoriamente firmato come prassi burocratica».
«Tra meno di un mese – aggiunge la presidente – sarà il 2 aprile, Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo, in cui le nostre famiglie e i nostri figli vengono messi al centro delle vetrine per dimostrare quanto siano presenti e sensibili le istituzioni, Asperger Abruzzo e le sue famiglie hanno deciso, per il 2 aprile 2022, di manifestare il proprio disappunto per queste ed altre scelte a nostro avviso ambigue, davanti alla sede della Sanità della Regione Abruzzo a Pescara, luogo cardine delle scelte succitate. Manifesteremo contro queste scelte e contro il silenzio dell’assessore Nicoletta Verì che non risponde alle nostre richieste di incontro per discutere ciò che denuncio dal 2019 riguardo ciò a cui la Asl Lanciano Vasto Chieti, da anni, sottopone le nostre famiglie per i rinnovi delle prescrizioni UVM ogni 15 giorni per tutto l’arco delle mortificanti liste d’attesa che possono durare anche anni».