Si è concretizzata questa mattina la donazione del Premio Silvio Petroro 2021. La scorsa estate era stato assegnato a Gianni Letta il riconoscimento dell’Associazione Pro Emigranti intitolato al suo indimenticabile fondatore. Nel corso della Festa del Ritorno, lo scorso 8 agosto, il politico abruzzese aveva manifestato la sua volontà di destinare i 5mila euro all’ospedale di Vasto, come riconoscimento per il grande lavoro svolto quotidianamente a servizio della comunità, in special modo in questi anni segnati dalla pandemia.
L’associazione, oggi guidata da Gianni Petroro, figlio di Silvio, ha quindi valutato, assieme alla direzione del San Pio, come poter impiegare la somma a disposizione. Nel dialogo con la responsabile della direzione medica, Francesca Tana, e la responsabile della Rianimazione, Paola Acquarola, e ascoltando le necessità per l’immediato dei diversi reparti, è emersa la necessità di implementare la strumentazione di Medicina e Geriatria. Sono quindi stati acquistati uno spirometro per l’unità di Medicina, consegnati al dottori Gianfranco Di Mizio e alla dottoressa Marilisa D’Ermilio e due pompe infusionali per la Geriatria, ricevute dalla dottoressa Sacchet.
«Anche quest’anno il Premio Petroro si è concretizzato con una donazione a servizio del territorio», commenta Gianni Petroro. «Abbiamo Dopo aver completato l’iter per l’acquisto dei macchinari, nei giorni scorsi sono stato a Roma da Gianni Letta per firmare tutti i documenti necessari alla donazione nei confronti del San Pio. Ha mostrato grande gioia per questa iniziativa che permette al nostro ospedale di avere nuovi macchinari per svolgere l’attività quotidiana di assistenza dei pazienti».
L’associazione Pro Emigranti «ormai da anni, con la consegna del Premio Silvio Petroro, riconosce il valore di figure importanti che hanno dato lustro alla nostra regione e, attraverso loro, si pone a servizio della collettività con un gesto dal valore sia concreto che simbolico».
