Davanti alla corte sfilano i testimoni del processo sulla rapina al bar Ferrari di Vasto Marina
Alcuni testi, che hanno proceduto all’identificazione dei presunti rapinatori, sono stati sentiti nell’udienza di ieri davanti al collegio presieduto da Stefania Izzi, con giudici a latere Silvia Lubrano ed Elisa Ciabattoni. Tre gli imputati: G.P., 50 anni, G.Z., 53, entrambi residenti a Monteodorisio, e L.J.C., 25 anni, residente a Scerni. Sono difesi dagli avvocati Nicola Artese, Maria Luisa Palladino e Cinzia Marganella. La parte civile è rappresentata invece dagli avvocati Alessandro Orlando e Alessandro Cerella.
I fatti risalgono al 27 novembre 2018. In tre, coi volti travisati dai passamontagna, si introdussero nel locale di piazza Fiume e narcotizzarono il proprietario appoggiandogli sul viso uno straccio imbevuto di una sostanza stordente. Così riuscirono ad arraffare soldi e gratta e vinci. Alcune banconote furono poi trovate nell’area di risulta della vicina ex stazione ferroviaria, dove i rapinatori si sarebbero nascosti approfittando del buio.
Prossima udienza il 7 giugno, quando saranno ascoltati i carabinieri del Ris sulle indagini scientifiche compiute.
