Trofino lascia Dinamo Roccaspinalveti e calcio: «Basta, troppe critiche e tanta ingratitudine»

Non sappiamo se nei prossimi giorni ci sarà un passo indietro ma oggi, conquistata la salvezza diretta (nel girone B di Prima Categoria), Maurizio Trofino ha deciso di abbandonare la carica di presidente della Dinamo Roccaspinalveti.

Avventura durata cinque stagioni, dal 2018 fino a oggi pomeriggio con la decisione arrivata attraverso parole che non nascondono delusione e sconforto: «Da oggi non sarò più presidente della Dinamo Roccaspinalveti. Ho dedicato una vita a questo bellissimo sport sacrificando tempo prezioso a famiglia e lavoro. È arrivato il momento di fermarsi, non ho più l’entusiasmo degli anni passati, non sento più il fuoco dentro. Ho dato tanto ma dall’altra parte ho ricevuto tanta ingratitudine, troppe critiche e anche mancanza di rispetto».

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Al momento non c’è spiraglio per vederlo protagonista per un’altra avventura: «Lascio spazio ai giovani, non voglio ricoprire più alcun ruolo, mi godrò il calcio da tifoso e spettatore». Oltre ai cinque anni con la Dinamo da non dimenticare le tre stagioni con il Casalbordino oltre alla lunghissima militanza con l’Asd Roccaspinalveti. Nel mondo del calcio ufficialmente da ben 35 anni ricoprendo diversi ruoli: «Un cammino lunghissimo, con tante gioie e qualche delusione ma vado sempre a testa alta. Un grande grazie lo devo a tutti quelli che mio hanno sostenuto, tra colleghi, presidenti, calciatori e gli sponsor avuti al mio fianco».

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