Quella di domani sarà una data significativa per i fedeli sansalvesi. Nel giorno più importante dei festeggiamenti in onore di San Vitale Martire, le reliquie del Santo protettore torneranno in processione dopo tre anni dall’ultima volta, il 2019. La rievocazione in programma ripercorre quello che accadde nella notte tra il 20 e 21 dicembre 1745 quando le spoglie del Santo arrivarono a San Salvo donate dal cardinale Pier Luigi Carafa (arrivo che viene rivissuto in inverno nell’anniversario con il fuoco di San Tommaso).
In questi anni sui resti di San Vitale è stato portato a termine un importante e delicato intervento di consolidamento e conservazione su iniziativa di alcuni cittadini e del parroco don Raimondo Artese. I lavori sono stati eseguiti dall’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro di Roma, un’eccellenza nel panorama della custodia e protezione dei beni culturali in Italia.
Domani, quindi, le reliquie poste all’interno di una nuova teca saranno portate in processione rievocando il loro arrivo 278 anni fa. Alla processione seguiranno la Santa messa e gli appuntamenti inseriti nel programma delle feste.