Nuovo colpo di scena sulla situazione dei lavori al Palazzetto dello Sport di piazzale Allegrino. Ma iniziamo con un passo indietro. Il 28 marzo scorso il Tar di Pescara aveva respinto la richiesta di sospensiva della ditta Mcc Cerone Costruzione che si era rivolta al tribunale dopo che il Comune di Lanciano, a causa della mancanza di documentazione, le aveva revocato l’aggiudicazione per l’esecuzione del cantiere, affidando l’incarico alla ditta seconda classificata del bando, ovvero la Ispa di Pietrelcina.
In attesa che però il Tar dia una risposta finale, con l’udienza fissata al prossimo 12 maggio, la Mcc Costruzioni si è rivolta al Consiglio di Stato che, ha accolto la richiesta di sospensiva della Mcc Cerone Costruzione, ribaltando di fatto la prima decisione del Tar stesso che ora, come detto si pronuncerà, si spera definitivamente a maggio. Per il Comune di Lanciano, un ulteriore ritardo per i lavori che riguardano uno degli impianti sportivi più importanti della città, che secondo il progetto ha bisogno di una nuova copertura per il tetto e di un miglior efficientamento energetico. Tra l’altro per tutto maggio il palasport è stata affidata in uso esclusivo alla Nazionale femminile di Volley con le altre società di basket, pallavolo, danza e boxe che però potranno beneficiare degli spazi del Palamasciangelo e delle palestre di alcune scuole cittadine.