Derby senza gol: all’Aragona un punto a testa per Vastese e Chieti

Come all’andata, così al ritorno. Tante erano le attese ma al triplice fischio, il derby tra Vastese e Chieti si è chiuso sullo 0 a 0. Nella 31ª giornata del girone F di Serie D all’Aragona c’erano in palio punti pesanti ma al triplice fischio la posta in palio è stata divisa. I 1200 spettatori presenti sugli spalti (200 chietini) si saranno divertiti molto di più nel primo tempo, nella ripresa pochissime emozioni. Come già comunicato nei giorni scorsi, in tribuna, ad assistere al derby, uno di fianco all’altra, i sindaci di Vasto e Chieti, Menna e Ferrara.

La partita – L’allenatore Cornacchini deve rinunciare, nel cuore del gioco, a Maiorano, fermato per un turno dal giudice sportivo. La scelta iniziale ricade sul 3412 con la conferma di Del Giudice tra i pali, davanti a lui capitan Altobelli insieme a D’Angelo e Montebugnoli.

Ferrara e Menna: i sindaci di Chieti e Vasto in tribuna all’Aragona

Davanti il tandem offensivo, composto da Di Nardo e Kyeremateng, è supportato da De Cerchio. In mediana Orchi e Sansone, sui lati Minchillo e Gomes. Tra i teatini, gli ex di turno Di Prisco e Barbetta, partono dalla panchina, nel tandem offensivo titolarissimo il vastese doc Michele Cesario. Chiamato, nel 352, ad affiancare Bordon. In porta Serra, terzetto difensivo composto da Spinelli, Salto e Di Renzo. Sugli esterni agiscono Masawoud e Rossi, a centrocampo Liepa ha l’assistenza di D’Innocenzo e Mercuri.

I primi brividi sulla schiena dei biancorossi li fa scorrere proprio Cesario, inizia con un tacco debole parato da Del Giudice e poi l’incornata sorvola la traversa sotto la d’Avalos. Scollinato il quarto d’ora rispondono i vastesi affidandosi a Di Nardo, splendida girata sul primo palo alto di poco e al minuto diciassette una conclusione a giro, dopo un ottimo break di Sansone, con Serra attento.

I padroni di casa spingono forte, Kyeremateng reclama un penalty, il fischietto veneto lascia correre. Un minuto dopo De Cerchio nel salta tre come birilli ma a tu per tu grazia Serra vanificando una clamorosa palla gol. Il numero uno neroverde dice no anche alla punizione calciata dal limite da D’Angelo.

All’alba della ripresa botta di Di Nardo che non mette paura a un Chieti che, cambiato il tandem d’attacco, inizia ad attaccare con più decisione. Potenziale occasione da gol costruita da Mancini con la sfera che attraversa l’area piccola. Poi ci prova da fuori anche Masawoud ma tutto è sotto controllo di Del Giudice. Cornacchini richiama in panchina Kyeremateng e butta nella mischia Busetto ma la storia non cambia, le azioni latitano da una parte dall’altra. Nei minuti finali Del Giudice smanaccia sulla traversa e porta a casa il secondo “clean sheet” consecutivo (non era mai successo in stagione): 0 a 0 il finale dopo i cinque minuti di recupero.

Pari giusto, dopo due vittorie di fila i biancorossi trovano il pari che fa rima con 33 punti e 14° posto. Ancora zone basse di classifica ma la salvezza diretta è ancora alla portata, bisognerà però raccogliere nove punti nelle ultime tre giornate. A partire da domenica prossima quando ci sarà la delicata trasferta di Notaresco penultimo e distante cinque punti. I tre punti saranno un obbligo, la Vastese lo sa benissimo e vorrà conquistarli.

VASTESE – CHIETI: 0 – 0

VASTESE: Del Giudice, Minchillo (37’st Nacci), Montebugnoli, Orchi, Altobelli, D’Angelo, Gomes (14’st Chrysovergis), Sansone (38’st Tracchia), Di Nardo, De Cerchio, Kyeremateng (17’st Busetto). A disposizione: Baiocco, Menna, Martiniello, Bracaglia, Frangella. All.: Cornacchini

CHIETI: Serra, Spinelli, D’Innocenzo (14’st Riosa), Liepa (29’st Paglia), Di Renzo, Salto, Masawoud, Mercuri, Bordon (1’st Mancini), Rossi, Cesario (6’st Vaccaro). A disposizione: Vitiello, Di Prisco, Marino, Barbetta, Anticoli. All.: Chianese

Arbitro: Dylan Marin di Portogruaro (Teulem di Parma e Sofia di Bologna)

Note: 1200 spettatori; Ammoniti: D’Innocenzo (C), D’Angelo (V), Rossi (C), Di Renzo (C)

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *