«Qui gli amministratori comunali li vediamo solo durante le campagne elettorali», protesta Lucia Brancaccio, residente di Punta Penna. Secondo sit-in del Comitato spontaneo cittadino per la tutela della salute pubblica di Vasto. Se il 30 marzo la protesta era andata in scena in piazza Barbacani, di fronte al municipio, stavolta la manifestazione si svolge nel quartiere popolare che si trova attorno al faro. Le richieste di centraline di monitoraggio, ma anche di dialogo tra ecologisti e imprenditori sono state ribadite, come le critiche all’amministrazione comunale. La sperata partecipazione popolare non c’è stata. Molte lamentele sui social network, pochi cittadini disposti a scendere in piazza per protestare. Hanno preso la parola diversi presenti, tra cui Nicholas Tomeo (Forum civico ecologista), che ha richiamato l’amministrazione Menna ai doveri di tutela della salute pubblica, Stefano Taglioli (Gruppo Fratino Vasto), Davide Aquilano (Italia nostra), lo storico Luigi Murolo. All’iniziativa hanno partecipato anche Anna Rita Carugno, candidata sindaca nel 2021 con la lista Ora rispetto per tutti gli animali, e Gian Carlo De Nicola dell’associazione Amici degli alberi.
Le interviste a Lucia Brancaccio, Renato Rossi (abitante di via Ciccarone) e Davide Aquilano di Italia nostra: