Si è concluso con esito positivo l’incontro dei sindaci di Vasto, Francesco Menna, e Pescara, Carlo Masci, al Ministero dell’Economia e delle Finanze, per rappresentare le situazioni di difficoltà legate al bilancio di molti Comuni. Nell’incontro, promosso dal senatore Luciano D’Alfonso, presidente della Commissione Finanze e Tesoro, e a cui ha preso parte anche il senatore Nazario Pagano. Sul tavolo la problematica del disavanzo tecnico di bilancio che, per circa 2mila Comuni, richiede l’avvio di procedure di rientro come riequlibrio, predissesto e dissesto. La delegazione abruzzese ha incontrato i sottosegretari del Mef, poiché il Ministro Daniele Franco era impegnato a Palazzo Chigi, Salvatore Bilardo, Ispettore generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni, e i funzionari del Ministero.
Alla vigilia dell’incontro, Menna, in veste di presidente della provincia di Chieti, aveva ricordato che «sulla vicenda del disavanzo tecnico degli Enti locali, generato dalle Sentenze 2/21 e 80/21 della Corte Costituzionale, sono intervenuti l’emendamento del senatore D’Alfonso e quello dell’Anci Nazionale». Nel provvedimento si chiede di poter spalmare in 15 anni il rientro del disavanzo. «Con l’approvazione dell’emendamento, da un lato i Comuni garantirebbero gli accantonamenti al Fondo crediti di dubbia esigibilità, evitando così l’iniqua procedura di riequilibro finanziario pluriennale, dall’altro lato si osserverebbero graniticamente i principi contabili di finanza pubblica, senza offuscarne valenza e validità».
Nel corso dell’incontro a Roma i due sindaci hanno rappresentato le istanze di una molteplicità di amministrazioni locali. «Il Ministero ci ha detto che conosce questa situazione grave dei Comuni italiani – ha detto Menna al termine della riunione – e si appronterà per fare il possibile per licenziare norme a sostegno dei Comuni garantendo, così, servizi da erogare e attività amministrative».
Parole di ottimismo arrivano anche dal senatore Pagano. «L’esito dell’incontro con i rappresentanti del Governo è stato molto positivo – ha commentato il senatore Pagano -. Abbiamo infatti trovato una soluzione percorribile alle problematiche affrontate e i parlamentari abruzzesi hanno preso l’impegno di portare nelle rispettive commissioni uno specifico emendamento al Decreto Energia di prossima approvazione».