È rivolta al benessere e alla tutela degli animali, la campagna della sezione di Ortona della Lida (Lega Italiana dei Diritti degli Animali) impegnata nell’organizzazione di un viaggio autofinanziato verso l’Ucraina, con l’obiettivo di trasportare generi di prima necessità destinati a persone e animali.
Iniziativa che ha trovato l’adesione dell’amministrazione comunale di Lanciano che parteciperà alla campagna fornendo beni di prima necessità per gli animali: cibo di buona qualità (per cani, gatti, conigli, uccelli) guinzagli, trasportini, museruole, collari e altro. Saranno inviati anche farmaci per uso veterinario: siringhe, disinfettanti, antidolorifici, antinfiammatori, antibiotici, garze e cerotti. «Si tratta di un modo di fare comunità e di collaborare fattivamente – dichiara il sindaco Filippo Paolini – perché questa triste tragedia sta toccando tutti gli ambiti, come in questo caso, quello degli animali. Ma non solo gli animali da compagnia, anche tutte le specie in natura che con i bombardamenti muoiono, vengono ferite e che hanno bisogno di aiuto. Un ringraziamento sincero alla Lida sezione di Ortona per quello che fa e che sta facendo».
«L’amministrazione comunale ha voluto aderire a questa iniziativa – aggiunge il vicesindaco Danilo Ranieri – sottolineando l’importanza di sostenere realtà come la Lida che si adoperano da sempre per fare del bene agli animali». «Faremo la nostra parte – sostiene l’assessore alla Tutela degli animali, Maria Ida Troilo – per aiutare nella raccolta di beni che servono agli animali che rappresentano il conforto di noi umani, una presenza viva nella vita di chi decide di condividere e di vivere la propria vita con una animale. Come amministrazione comunale di Lanciano, daremo dei segnali sempre più tangibili per far capire che l’importanza di un animale e l’importanza di una collettività».
Per dare il proprio contributo all’iniziativa, attraverso la donazione dei beni comunicati dall’amministrazione, è possibile contattare i numeri 335/6097386 e 329/1163908 fino a sabato 26 marzo.