Eolico, Menna convocherà i sindaci. La delusione di Marcello: «Siamo sempre le stesse 7-8 persone»

È probabilmente il consigliere comunale Luigi Marcello a sintetizzare l’incontro di oggi in Comune sul parco eolico offshore della Np Francavilla Wind: «Mi pare di capire che rispetto agli altri incontri non ci sono novità. Vedo sempre le solite 7-8 persone, mentre mi sarei aspettato un’aula semipiena. Non c’è morbosità sul tema, probabilmente bisogna sensibilizzare maggiormente le persone sul tema».

Ed effettivamente è difficile trovare qualche elemento di novità nell’incontro tenutosi nell’aula consigliare insieme ai rappresentanti di alcune associazioni ambientaliste e portatori d’interesse.
Per il Comune erano presenti il sindaco Francesco Menna, gli assessori Gabriele Barisano e Paola Cianci, i consiglieri Lina Marchesani, il già citato Marcello, Marino Artese e la responsabile del settore Ambiente, Ecologia e Sanità Gisella La Palombara. C’erano poi, tra gli altri, Alessia Felizzi, Stefano Taglioli (Gruppo Fratino), Simone Lembo (Pd), Angelo Pollutri. È La Palombara a esplicitare la data da segnare in rosso: il termine per esprimere parere favorevole o contrario alla richiesta di concessione demaniale marittima è il 6 giugno 2023: «Come ufficio presenteremo osservazioni sugli aspetti da chiarire, ad esempio sull’impatto sulla fauna non sono stati presentati studi».

Il resto è cosa già nota, il Comune è ancora in posizione attendista: da novembre vuol chiarire alcuni aspetti (impatti ambientali, visivi e sulla fauna ecc.) possibilmente con un faccia a faccia con la società che però, dopo lo scambio di comunicazioni di mesi fa, non ha mai dato seguito alle buone intenzioni di incontro.
Qual è la posizione del Comune di Vasto? Ancora quella del «né contrari, né favorevoli a prescindere». L’intenzione ora è la volontà di convocare tutti i sindaci della costa e l’assessore regionale all’Ambiente per discuterne insieme prima di esprimere il parere.

Luigi Marcello

Uno dei pochi nuovi spunti è arrivato da Angelo Pollutri, oggi operatore turistico, ma amministratore (sindaco di Cupello) durante gli anni della nascita di altri impianti che oggi producono energia: «Suggerisco di stilare un documento insieme ai Comuni del Patto Trigno-Sinello per dire che questo territorio ha già dato ospitando diversi impianti per la generazione di energia rinnovabile, per questo motivo non c’è bisogno di esporlo ulteriormente. Nel caso, poi, venisse approvato il progetto, bisognerà stabilire delle compensazioni».

Marchesani, Lembo, Felizzi e Pollutri

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *