Eventi nelle strutture comunali: +10% per le tariffe

Possibilità di fruizione delle proprie strutture anche a fini privati e aumento sulle tariffe di utilizzo del 10% in considerazione dell’adeguamento Istat e del notevole incremento dei costi di gestione degli ultimi mesi.

Queste le novità per chi volesse utilizzare il complesso del Polo Museale Santo Spirito, le Torri Montanare o l’auditorium Diocleziano per iniziative pubbliche o eventi privati. A questo proposito è stato approvato un disciplinare e tariffario per l’uso delle strutture comunali che, si legge, «possono essere concesse a terzi per l’organizzazione di iniziative culturali di vario genere ritenute dall’Amministrazione di interesse e di notevole importanza per la crescita culturale e sociale della città», ma anche con il fine di «ampliare la possibilità di fruizione delle proprie strutture culturali anche a fini privati, allo scopo di promuovere la città e le proprie ricchezze artistiche ed architettoniche».

Il teatro “Fedele Fenaroli”

Scopo del disciplinare è quello di dettare agli uffici comunali competenti le opportune direttive di natura gestionale in merito all’utilizzo di Teatro Comunale “F. Fenaroli” e foyer del teatro, sala convegni  “G. Mazzini”, Auditorium Diocleziano, piazza d’Armi delle Torri Montanare, chiostro Parco delle Arti Musicali, sala convegni Villa Marciani, complesso monumentale S. Spirito, Polo Museale (Sala convegni – Sala museo civico – Chiostro e relativi spazi di pertinenza) e Casa di Conversazione fino all’approvazione di un apposito Regolamento comunale per l’uso e la gestione di tutte le strutture culturali. Compatibilmente con il carattere storico e monumentale degli edifici e con i programmi ed i calendari già disposti dall’Amministrazione, le strutture possono costituire oggetto di temporanea concessione a terzi, per attività culturali di elevato livello qualitativo ed artistico, con attenzione prioritaria alle manifestazioni locali consolidate quali, ad esempio, Estate Musicale Frentana o Mastrogiurato.

Ma la vera novità è l’aumento delle tariffe, soprattutto a causa dei costi di gestione schizzati alle stelle, insieme a quelli delle bollette di luce e gas. Per l’utilizzo del “Fenaroli”, ad esempio, è necessaria una cauzione di 400 euro oltre ad una tariffa di utilizzo di 385 euro (per associazioni culturali, di volontariato, onlus o enti pubblici) oppure di 715 euro (per società, partiti politici e privati). 

La piazza d’Armi delle Torri Montanare

Si vuole celebrare il proprio matrimonio civile in una delle strutture comunali? È possibile farlo al Polo Museale (nella sala convegni o chiostro) oppure nella sala della Casa di Conversazione con una spesa che va dai 330 euro per la sola cerimonia fino ai 2.200 euro per un buffet o aperitivo.

Chi, invece, organizza manifestazioni patrocinate dal Comune con utilizzo gratuito delle strutture, dovrà comunque pagare un rimborso fortettario giornaliero. Sono esentati dal pagamento dei predetti rimborsi forfettari giornalieri, gli istituti scolastici di ogni ordine e grado del territorio comunale, in occasione di attività didattico-culturali organizzate autonomamente o in collaborazione con l’Ente, a condizione che le stesse siano coerenti con i programmi formulati e le finalità perseguite dall’Amministrazione. Sono inoltre esentate dal pagamento dei predetti rimborsi forfettari giornalieri nonché dei relativi depositi cauzionali, le iniziative inserite nei programmi e calendari dell’Amministrazione purché sia previsto l’ingresso gratuito e a favore delle quali non risulti corrisposto alcun contributo o altro sostegno economico da parte dell’Amministrazione comunale.

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