«Bilancio, Menna spara numeri a caso. Ai vastesi un fardello per 15 anni»

«Triste spettacolo quello andato in onda oggi in aula consiliare: un sindaco solo, isolato e non difeso da nessuno della sua maggioranza, che parla per ore di successi che solo lui vede». Dopo aver a lungo polemizzato in Consiglio comunale col sindaco di Vasto, Francesco Menna, i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia rincarano la dose alla fine della giornata politica segnata dal duro confronto sul bilancio di previsione.

Da sinistra, Giangiacomo, Prospero e Suriani (FdI)

Vincenzo Suriani, Francesco Prospero e Guido Giangiacomo attaccano: «Dirigenti assenti anche il giorno del Consiglio, numeri di bilancio buttati a caso, nessuna lettura nemmeno in aula della sentenza della Corte dei Conti che bacchetta e commissaria contabilmente, di fatto, il Comune di Vasto.

Menna, da solo, vende fumo all’aria, ingigantisce e riduce cifre a convenienza, inverte dati e circostanze, fa diventare i numeri una barzelletta che depaupera di qualsiasi credibilità il nostro documento contabile comunale. Ci auguriamo che la Corte dei Conti provveda a monitorare severamente i conti del nostro Comune, ad esempio il Piano delle alienazioni che è autentico “fumo negli occhi” e prevede 500.000 euro l’anno di alienazioni patrimoniali assolutamente irrealizzabili. Bene hanno fatto tutte le opposizioni a votare contro questo bilancio, che rappresenta la fine della indipendenza contabile del nostro Comune, e un gravoso fardello che Francesco Menna, da solo, ha accollato alla cittadinanza e agli amministratori per i prossimi 15 anni, fino al 2036».

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