La salvezza diretta più lontana e retrocessione a pochi passi. Non sono settimane felici per la Vastese impantanata in piena zona playout (quota 25) e senza successi da ben sei turni (tre punti).
L’arrivo in panchina di mister Cornacchini finora ha portato in dote un solo punto in due match ma, sia chiaro, per avere risultati tangibili ci vuole del tempo. L’allenatore marchigiano sta torchiando il suo gruppo chiamato a riscattarsi dopo la sconfitta di Fano, all’orizzonte c’è un match da non sbagliare.
Nella 25ª giornata del girone F di Serie D all’Aragona (ore 14:30) arriverà il Matese quinto della classe e capace di stazionare, da tempo, in piena zona playoff. All’andata i campani s’imposero 2 a 0, domani servirà riscattare anche quel passo falso. La notizia più importante è il rientro al centro dell’attacco del bomber Di Nardo, scontate le tre giornate di squalifica sarà lui a doversi prendere la Vastese sulle spalle dopo i 9 gol realizzati. L’impressione è che tra i pali esordirà dal primo minuto l’esperto Baiocco arrivato in biancorosso nei giorni scorsi. Davanti a lui Altobelli e D’Angelo con le fasce occupate da Tracchia e Montebugnoli. Resta da capire il modulo, in caso di 442 in mediana toccherebbe a Maiorano e Nacci insieme a due under. Dovendoli scegliere tra un 2003 (Sansone o Bracaglia) e il 2004 (Frangella o Menna). Davanti a supporto di Di Nardo c’è De Cerchio in vantaggio su Busetto. Buone notizie arrivano anche da Kyeremateng, il fastidio accusato a Fano non è grave, domenica al massimo siederà in panchina ma tornerà a pieno regime in vista della trasferta a Vastogirardi dove sarà il grande ex. Fuori causa Orchi appiedato per un turno dal giudice sportivo.
A Piedimonte Matese il legame tra i verdeoro e Corrado Urbano è fortissimo, in estate c’era stato il divorzio ma a settembre la dirigenza, alle prime difficoltà, ha deciso di riaffidarsi all’allenatore che benissimo aveva fatto nelle precedenti stagioni. Domenica scorsa è arrivata la vittoria contro il Roma City, fondamentale per salutare definitivamente discorsi vicini ai playout. Ora si guarda verso l’alto potendo contare su un organico dove elementi di spicco non mancano. Su tutti l’ex di turno (a Vasto nel 2019/2020) Vittorio Esposito, autore di 7 centri (gli stessi di Sorrentino), uno dei quali proprio nel match d’andata. Causa squalifica sarà assente il laterale difensivo under Szyszka, davanti però l’altro pericolo si chiama Napoletano. In mediana tutto passa per i piedi di Ricamato, tra porta e difesa comandano Palombo e capitan Ricciardi. All’Aragona i biancorossi non vincono dal 3 aprile 2022 (2 a 0 al Pineto), nelle successive sette partite nessuna gioia. Dopo 329 giorni d’attesa domani dovrà essere la domenica del riscatto, la Vastese ora non ha più scuse, c’è una salvezza da conquistare ad ogni costo.
Questo il probabile undici scelto da mister Cornacchini: Baiocco, Tracchia Altobelli D’Angelo Montebugnoli, Frangella Maiorano Nacci Bracaglia, Di Nardo De Cerchio.
