Ieri, domenica 12 febbraio, una donna 88enne disabile originaria di Casoli è stata ritrovata senza vita nel suo letto. Sul corpo della vittima sono stati trovati dei segni di soffocamento e l’unico sospettato dell’omicidio è il figlio 63 enne della donna ritrovato in strada dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Lanciano, con i polsi tagliati, frutto di un probabile tentativo di suicidio. L’uomo, nonostante il ricovero in ospedale, non risulta essere in pericolo di vita. Nelle prossime ore la Procura della Repubblica del Tribunale di Lanciano potrebbe accusarlo di omicidio volontario.