“Non è grande chi ha bisogno di farti sentire piccolo”. Con queste parole la 20ª edizione del Safer Internet Day è approdata nell’Istituto Tecnico Economico “G. Spataro” di Casalbordino. Ricorrenza ormai da tradizione, la giornata dedicata alla sicurezza dei giovani in rete ha messo le radici quest’anno per una tre giorni di educazione civica tra le mura dell’Istituto; destinatari gli studenti.
Partendo dal fil rouge della cybersicurezza, tema che oggi più che mai riguarda tutti i fruitori di dispositivi digitali, si torna a far luce su rischi e conseguenze di bullismo e cyberbullismo. Organizzazione nazionale volta a sensibilizzare ed istruire i giovani sui pericoli della rete è #GenerazioniConnesse; le metodologie usate spaziano dalla visione di risorse digitali al libro #CuoriConnessi, edito in collaborazione con la polizia di Stato.
Parole chiave “libertà” e “sicurezza”, princìpi che portano così gli studenti al secondo giorno di cittadinanza attiva, la cui mattinata è presieduta dal capitano dei carabinieri della Compagnia di Ortona, Luigi Grella, insieme al comandante della Stazione di Casalbordino, Nicola Di Lallo, che hanno illustrato ai giovani l’intervento dell’Arma nei casi di segnalazioni di bullismo e cyberbullismo, fornendo consigli e buone pratiche per migliorare la sicurezza e il peso della propria privacy online.
Citando gli articoli Costituzionali 2 e 4, che rinsaldano la solidarietà e l’uguaglianza dei cittadini, sottolineando il ruolo della Repubblica nel garantire libertà ed equità, spiegano dall’Istituto, «gli alunni vengono introdotti nella giornata di cittadinanza attiva improntata sul loro indirizzo scolastico con l’evento “Fisco a scuola” tenuto da una delegazione di funzionari dell’Agenzia delle Entrate. Non solo educazione contributiva, ma anche consapevolezza che, per un Paese, una sanità ed una scuola migliore, è dovere che ognuno di noi faccia la propria parte».