Un ulteriore valore aggiunto per la Vastese. Il ritorno all’Aragona, l’abbraccio dopo 462 giorni con il pubblico biancorosso e soprattutto in campo con un pezzo da novanta come Giovanni Kyeremateng.
Il botto di mercato piazzato dal direttore sportivo Marinucci Palermo non ha bisogno di presentazioni, gol a grappoli in Serie D, compreso un sigillo datato ottobre 2019 all’Aragona proprio contro la Vastese. Ora però indossa la maglia biancorossa, una mezzora domenica nell’amara sconfitta nella tana del Roma City, ma in vista del derby contro l’Avezzano si candida ad indossare una maglia da titolare di fianco a Di Nardo.
Il 22 febbraio l’attaccante piemontese, di origini ghanesi, spegnerà 32 candeline, ecco perché il suo arrivo nel gruppo biancorosso ha un valore inestimabile per più motivi. Insieme a Sandomenico e D’Angelo, è l’unico ad aver scollinato i trent’anni, ecco perché la sua esperienza sarà un valore aggiunto in vista della risalita verso la salvezza diretta. A Vasto da sedici giorni ma già integratosi al meglio con tutti i compagni, nell’intervista ha raccontato perché, dopo aver salutato il Giuliano e la C, nonostante la folta concorrenza ha scelto la maglia biancorossa.
Esperienza ma anche i gol, finora Di Nardo è sempre risultato tra i migliori in campo, ora sono pronti a formare un super tandem offensivo pronto a scardinare le difese avversarie. L’Avezzano è il prossimo ostacolo, Giovanni Kyeremateng non vede l’ora di “azzannare” i marsicani e far godere i tifosi della Curva D’Avalos.
