Questa volta l’attesa è finita per davvero. Nell’ultimo anno lo si è detto e scritto più volte, fino a giovedì scorso non sono mancati momenti di attriti e polemiche tra le parti ma, a distanza di 446 giorni dalla chiusura, oggi è arrivato l’ok per la riapertura al pubblico dello Stadio Aragona.
«Parere favorevole da parte della Commissione di Vigilanza per la riapertura dello Stadio Aragona». Lo annuncia soddisfatto il sindaco di Vasto, Francesco Menna al termine del sopralluogo che si è svolto stamane. «Ringrazio la Vastese Calcio, la ditta Media Edil che ha realizzato i lavori e il consigliere regionale Pietro Smargiassi per l’emendamento che ha concesso un finanziamento di 200mila euro per l’esecuzione dei lavori necessari alla riapertura dello stadio. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale – prosegue Menna – era quello di restituire alla città uno stadio, sicuro, efficiente e all’avanguardia».
«Oggi è una bella giornata – conclude l’assessore allo Sport, Carlo Della Penna – perché restituiamo alla città uno stadio all’avanguardia, ma soprattutto sicuro per i tanti tifosi che attendono di tornare sugli spalti per tifare i nostri ragazzi in campo. Esprimo dunque soddisfazione per il parere positivo emesso stamane dalla Commissione di Vigilanza e per il rilascio del certificato di agibilità dell’impianto e ringrazio quanti hanno lavorato in questi mesi per il raggiungimento di questo traguardo».
Era l’11 novembre del 2021 quando un ordinanza comunale chiudeva i cancelli dell’impianto vastese, il processo per l’inizio dei lavori è stato lungo ma nell’ottobre scorso si è dato il via all’ammodernamento. Dopo cento giorni è stata scritta la parola fine, lavori terminati e nella giornata di oggi, martedì 31 gennaio, la Commissione di Vigilanza, arrivata all’Aragona per il controllo definitivo ha dato l’ok definitivo per la riapertura.
Sospiro di sollievo da parte di tutti, si chiude un lungo capitolo durato quasi quindici mesi, grande gioia da parte della Vastese che finalmente potrà riabbracciare il pubblico biancorosso sugli spalti. Dopo i match in campo neutro ad Agnone e quelli di Scerni a porte chiuse da domenica 5 febbraio capitan Altobelli e compagni torneranno a calcare il manto erboso di casa. Sarà una settimana intensa, prima il derby contro l’Avezzano, poi il recupero che vedrà arrivare il Porto d’Ascoli (mercoledì 8 febbraio) ed infine, ancora tra le mura amiche, altro derby (domenica 12) con di fronte il Termoli. Saranno tre sfide con in palio punti pesanti, la Vastese torna definitivamente all’Aragona e con il calore dei propri tifosi cercherà la spinta decisiva per la salvezza diretta.