Chi si ferma è perduto. Anche perché ci sono due cugine, come Virtus Cupello e Bacigalupo Vasto Marina, che non accennano a rallentare.
Il Casalbordino non è da meno, domenica scorsa ha rischiato di perdere punti contro il Miglianico ma Ramos e Bonasia hanno firmato una rimonta preziosa. Il secondo posto (quota 30) con i vastesi e a tre punti di ritardo dai rossoblù non accontenta patron Santoro che in estate puntava con decisione alla vetta. Ecco perché la banda di mister Borrelli non può fermarsi anche se domani, domenica 22 gennaio, affronterà una delle trasferte più toste della stagione.
Nella 3ª giornata di ritorno del girone C di Promozione (ore 15) i giallorossi andranno a far visita allo Sporting Altino ancora imbattuto tra le mura amiche. Un dato chiaro che mette in guardia la vicecapolista costretta ancora a rinunciare al lungodegente Conti out per tutta la stagione. A centrocampo agiranno capitan Della Penna, Ramos e Bonacci mentre in avanti il bosniaco Hajdarevic avrà come compagni Mangiacasale e Rizzo. Davanti al portiere D’Amico spazio a Bonasia e Cardinale insieme ai terzini Suppressa e De Riccardis.
Il terreno di gioco di Altino è un vero e proprio catino per i giallorossi del tecnico Piccirilli. Finora nessuno è riuscito ad espugnarlo, a dicembre anche la capolista Virtus Cupello si è dovuta inchinare conoscendo la prima sconfitta stagionale. 13 punti sui 19 totali sono stati conquistati in casa dove il portiere Enzo Mainardi (ex di turno) ha incassato appena tre reti. Gli altinesi però devono riscattare le due sconfitte di fila (a cavallo tra fine 2022 e inizio anno) in trasferta, ecco perché saranno ancor più agguerriti. Sarà una battaglia lunga novanta minuti, il Casalbordino lo sa benissimo e scenderà in campo con la giuste motivazioni e la voglia di dare un segnale forte a tutte le avversarie.