Chi insegue non rallenta, ecco perché la Virtus Cupello capolista non può permettersi passi falsi. Il nuovo anno si è aperto con altre due vittorie consecutive (tra Coppa e campionato) ma domani, sul sintetico di casa, ci sarà da battagliare.
Nella 15ª giornata del girone C di Promozione (ore 15), la prima della classe (33 punti), riceverà l’Atessa settima in classifica ma imbattuta da quasi tre mesi. L’allenatore Peppe Soria nel match di Coppa ha perso un pezzo da novanta, “Lupo” Felice resterà ancora fuori.
L’infortuno al ginocchio non ha evidenziato rotture ma c’è una lesione, nei prossimi giorni si conosceranno con esattezza i tempi di recupero. Come già detto una settimana fa la sua assenza si farà sentire sotto più punti di vista, domani però nei tre di difesa dovrebbe rientrare Giuliano. Pronto ad affiancare capitan Berardi e De Fabritiis mentre sulla destra si va verso un altro importante ritorno, quello del 2003 Zaccardi, ristabilitosi dopo il fastidio che lo aveva tenuto fuori nell’1 a 3 contro il Bucchianico. Tra i pali, dopo due panchine di fila, pronto a riprendere il suo posto Cattenari. Sulla sinistra spazio a Troiano, nel cuore del gioco Tafili avrà l’apporto degli under Donatelli e Bellano mentre in avanti Stivaletta (vicecapocannoniere del girone con 10 centri) darà appoggio a Sene, in vantaggio su Paravati.
Una prima parte di stagione al di sotto delle aspettative, l’Atessa con 19 punti ha due soli punti di vantaggio dalla zona bollente (e altri due dai playoff) ma non conosce la parola sconfitta da sette turni. 11 punti raccolti frutto di due vittorie e cinque pareggi, lontano da casa spinge forte (11 punti conquistati) con l’ultima sconfitta datata 23 ottobre. Nel mercato dicembrino ha salutato Vasiu (tornato a San Salvo) sostituito dall’ex Lanciano e Pineto Denis Di Rocco già autore di tre reti. Ad affiancarlo c’è Rodriguez arrivato dal Sondrio ma già con esperienze abruzzesi (Lanciano e Casoli 1966). Non vanno però dimenticati due ex, Ilyass Erragh e Mario Quintiliani, entrambi pronti a prendersi una maglia da titolare a centrocampo. All’andata i rossoblù di mister Colussi fermarono la capolista sullo 0 a 0. Un girone dopo la Virtus Cupello non potrà accontentarsi del pareggio, saranno novanta minuti intensi ma bisognerà confermare l’imbattibilità interna con l’ennesimo successo.
