A Casalbordino le tre sberle prese in Coppa Italia dal Cupello hanno fatto parecchio male. Non ai fini della qualificazione ma soprattutto su umori e motivazioni in vista della ripresa del campionato. Patron Alessandro Santoro ha tracciato un linea netta, provvedimenti duri verso il gruppo e obbligo di dare risposte in campo, da qui, al big match di campionato (4 febbraio) contro i cupellesi primi in classifica.
Nel frattempo però continua a tenere banco il calciomercato, i giallorossi dopo aver già perso il centravanti Diaz (non tornerà dalla Spagna) e l’infortunato Conti, hanno continuato a guardare al mercato dell’est. Non è più arrivato in Italia l’attaccante Kenan Saric, il direttore sportivo Gianluca Senese ha preferito puntare su un elemento capace di poter essere impiegato in più zone del campo tra mediana e attacco.
Stiamo parlando di Nermin Hajdarevic, centrocampista offensivo bosniaco classe 1999 arrivato dal Lukavac e con esperienze anche in Macedonia del Nord. Già a disposizione del tecnico Borrelli che potrebbe lanciarlo nel match di domenica contro il Miglianico.
Per l’attacco il nome caldo è quello di Ljuca Sedin, ventiseienne anche lui bosniaco con decennale esperienza nella sua terra. Nell’ultima stagione ha indossato la maglia del Gracanica ma ha anche varcato i confini della Bosnia giocando in Slovacchia (Kechnec). Per completare l’iter del suo tesseramento mancano ancora alcuni documenti, domenica sicuramente non sarà dal match. Dopo l’ennesima rivoluzione di mercato (ancora in corso) il Casalbordino spera di rialzarsi dopo la batosta in Coppa e dare le giuste risposte in campionato.